Le ZTL sono molto frequenti nei Comuni italiani, ma molti sembrano non essere a norma e questo potrebbe portare a un ribaltone incredibile.
La mobilitĂ al giorno d’oggi si sta rivoluzionando come mai era successo prima nella storia, con le aziende che stanno cercando di progettare quanti piĂ¹ modelli elettrici anche per aiutare coloro che vivono nelle cittĂ . Questi mezzi a impatto zero infatti hanno la possibilitĂ di muoversi anche in quelle zone che sono chiamate ZTL.
Si tratta di strade che si trovano nelle zone piĂ¹ centrali delle cittĂ . La motivazione è quella di salvaguardare il centro cittadino dallo smog e dall’inquinamento delle auto, senza poi dimenticare come si cerchi di rendere agevoli da attraversare per i pedoni alcune zone dal grande interesse storico.
Le ZTL dunque sono sempre piĂ¹ frequenti, con il rischio di subire delle multe che cresce sempre di piĂ¹. Le sanzioni possono andare da un minimo di 83 fino a un massimo di 332 Euro, ma a quanto pare c’è chi afferma che questi dispositivi installati non siano del tutto regolari, anzi non è per nulla difficile riuscire a farsi rimuovere la sanzione.
Accusa verso le ZTL:” Non sono legali le sue multe”
Lo scossone che sta mettendo a rischio la regolaritĂ delle multe per ZTL, ma anche per autovelox, giunge dal “Consulente tecnico investigativo” Giorgio Marcon. Quest’ultimo infatti ha da tempo espresso i propri dubbi attorno alla regolaritĂ di questi dispostivi che sono considerati a tutti gli effetti illegali, in quanto non avrebbero superato i corretti controlli per l’omologazione.
Lo ha spiegato in un’intervista a Quotidiano Nazionale, con Marcon che ha spiegato come attualmente il proprio lavoro sia quello all’interno del Centro Tutela Legale e la media delle sue vittorie in Italia per la cancellazione delle multe per autovelox e ZTL è del 90%. Il motivo che li renderebbe illegali è il fatto che non hanno mai ottenuto negli anni una certificazione reale e metrologica.
“Se la macchina non supera quell’esame non puĂ² ottenere l’omologazione, che spetta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La verifica avviene per valutare se la macchina presenta i requisiti tecnici per rilasciare misure precise”. Marcon inoltre spiega come il modo migliore per sanzionare realmente chi supera in modo evidente il limite è quello di utilizzare un maggior numero di pattuglie. Anche per le ZTL, le telecamere non sembrano aver superato l’omologazione che invece è necessario, stando a quanto riporta l’Articolo 117 del Codice della Strada e tante sanzioni potrebbero ora essere annullate.