Yamaha R7, uno dei modelli più inarrivabili e apprezzati in assoluto: torna sul mercato a un prezzo incredibile.
La Yamaha R7 è stata senza la benché minima ombra di dubbio una delle motociclette più conosciute e apprezzate in assoluto all’interno del mercato motociclistico mondiale.
Dalla storia sicuramente singolare, questa fenomenale due ruote incarna lo spirito delle corse motociclistiche e l’abbina a uno stile che si sposa perfettamente all’uso stradale.
Adesso questa meravigliosa creazione tutta giapponese torna compeltamente nuova sul mercato, e proprio come all’epoca della sua uscita sul mercato detiene un prezzo di vendita enormemente proibitivo. Scopriamo quanto costa a vent’anni dall’uscita e perché è ancora così tanto ambita dai motociclisti e appassionati in generale.
Yamaha R7: mostruosa dentro, spettacolare fuori, proibitiva dappertutto
La Yamaha R7, icona di inizio ventunesimo secolo, è in vendita nuova su Catawiki al potenziale prezzo di oltre 70.000 euro. Un valore di mercato astronomico per un modello di praticamente vent’anni fa, anche se comprensibile; questa speciale due ruote è nata per le corse, e probabilmente è stata anche progettata per farle ad altissimi livelli. Nata direttamente dal reparto corse del marchio giapponese, è passata successivamente anche alla vendita vera e propria. Progettata e costruita per correre su pista, è stata declinata all’utilizzo stradale per ottenere lo status di derivata di serie e correre così in Sbk.
Per ottenere l’omologazione era necessaria la produzione di 500 esemplari da immettere regolarmente in commercio, e così venne fatto; nonostante rarità e prezzo proibitivo, vennero vendute tutte quante. Non sorprende, quindi, che nel 2024 possa essere venduta anche a 70.000 €, considerando l’esclusività del modello in questione. Ideata da Kunihiko Miwa, quello in vendita su Catawiki è un mezzo assolutamente unico: con un solo chilometro percorso, è praticamente nuovo. Le condizioni di questa moto immatricolata per la prima volta nel 2004 sono ottime, la cilindrata è quella iconica da 750 cc.
La targa è italiana, e non possono mancare neanche i documenti di registrazione all’appello. Il prezzo è effettivamente alto potenzialmente parlando, tuttavia parliamo davvero di una creazione più unica che rara. Come abbiamo detto in precedenza, infatti, sono state vendute tutte queste unità storiche e al 100% giapponesi. Quando andiamo a evidenziare il prezzo di vendita, in effetti, non possiamo fare a meno di considerare anche la rarità della motocicletta in questione. Sicuramente molti appassionati ne saranno entusiasti e proveranno ad acquistarla a tutti i costi: almeno chi se la può permettere.