Volkswagen ha introdotto una svolta significativa nel panorama delle vetture ibride plug-in con il suo nuovo sistema eHybrid, disponibile per i modelli Golf, Tiguan e Passat. Questi veicoli sono progettati per offrire un’autonomia di guida in modalità elettrica senza precedenti e consumi estremamente ridotti, elevando il standard delle auto ibride a un nuovo livello di efficienza. Scopriamo nei dettagli come funziona questa tecnologia e cosa offre ai conducenti.
La recente evoluzione di Volkswagen non si limita a un semplice aggiornamento delle versioni precedenti, ma rappresenta un cambio radicale nella concezione delle ibride plug-in. Mentre in passato l’elettrico serviva a supportare un motore a combustione attivo, ora si è invertito il paradigma. Con il nuovo sistema eHybrid, il motore a combustione interviene solo quando realmente necessario, massimizzando l’uso della propulsione elettrica. Questo metodo permette una gestione intelligente delle risorse, con la possibilità di utilizzare le vetture in modalità elettrica pura fino a quando la batteria non si scarica. In quelle situazioni, le automobili si comportano come vetture ibride full, riducendo il consumo e massimizzando l’efficienza.
La nuova generazione di eHybrid si distingue per una batteria significativamente più capiente, che ha raggiunto i 19,7 kWh. Grazie a questa batteria, la Golf è in grado di percorrere fino a 144 km in modalità completamente elettrica, mentre la Passat può arrivare a 135 km e la Tiguan a 126 km. Questi valori fanno di Volkswagen un protagonista nel segmento delle auto ad alta efficienza, sempre più ricercato dai consumatori attenti ai consumi. I veicoli offrono due opzioni di potenza: 204 e 272 Cv, quest’ultima riservata alla versione GTE della Golf. Tutti i modelli condividono il motore a benzina 1.5 TSI evo2, abbinato a un cambio a doppia frizione DSG a sei velocità. L’unità elettrica Hem80 evo è integrata nella trasmissione, permettendo una connessione diretta alla trazione attraverso una frizione dedicata.
Il nuovo sistema ibrido sviluppato da Volkswagen favorisce costantemente la marcia elettrica, riducendo al minimo l’uso del motore a combustione. Questo approccio offre un miglioramento significativo in termini di consumi e emissioni. La potenza di ricarica è stata potenziata rispetto ai modelli passati, permettendo una ricarica più rapida sia tramite colonnini che a casa. Adesso, le vetture possono accettare fino a 50 kW in corrente continua e 11 kW in corrente alternata. In appena 25 minuti è possibile recuperare fino al 70% dell’autonomia da una carica a bassa percentuale. Gli utenti, quindi, devono considerare attentamente le loro abitudini di ricarica per massimizzare i benefici legati a questo nuovo sistema.
La teoria riguardo al nuovo sistema eHybrid è affascinante, ma è sul campo che si mette alla prova l’efficacia di queste vetture. Nonostante le differenze di guida tra i vari modelli, la peculiarità comune è l’efficienza del powertrain. In effetti, il motore a combustione entra in funzione solo in situazioni specifiche come accelerazioni brusche o salite ripide. Nella maggior parte dei casi, il motore elettrico opera silenziosamente, rendendo l’esperienza di guida rilassante e confortevole. Durante i test, è emerso che le vetture consentono di selezionare la modalità di marcia tra elettrico puro o ibrido, continuando a lavorare in un’ottica di economia energetica. Sarà interessante analizzare l’efficienza del veicolo a batteria esaurita, considerando che il potenziale di queste ibride potrebbe rivelarsi elevato.
Il sistema eHybrid è già disponibile sui modelli Golf, Passat Variant e Tiguan, con l’inclusione imminente della Tayron, disponibile solo in configurazione a cinque posti. Per quanto riguarda i prezzi, la Golf parte da 42.900 euro nel allestimento Style; si arriva a 43.400 euro per il 50 Years e a far salire il prezzo a 48.250 euro per la versione GTE da 272 Cv. La Tiguan, invece, è proposta a partire da 50.100 euro per la versione 1.5 eHybrid Life. La variante Elegance e quella R-Line comportano costi superiori nel range di 5.350 euro. Infine, la Passat Variant eHybrid parte da 54.700 euro, con allestimenti che possono arrivare oltre 60.000 euro per le versioni più potenti.
Il sistema eHybrid rappresenta così un tassello fondamentale per Volkswagen nel panorama delle auto ibride, confermando l’impegno della casa automobilistica per lo sviluppo sostenibile e l’innovazione nel settore dell’automobile.
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