La Volkswagen Golf è una delle vetture più iconiche della storia del mondo dei motori. Pochi però ricordano queste varianti.
La Volkswagen Golf è uno di quei rari modelli automobilistici che ha saputo conquistare il cuore degli appassionati di tutto il mondo. Nonostante non sia mai stata considerata la migliore in nessun segmento specifico, è un’auto che ha saputo mantenere un equilibrio perfetto tra prestazioni, design e funzionalità. Questo l’ha resa una scelta molto apprezzata sia dagli esperti che dai neofiti del mondo automobilistico. Va però detto che non tutte le varianti di questo modello sono famose come la Golf GT!
Volkswagen Golf Harlequin: tanti colori e fantasia (Reddit) – www.FlopGear.itUn interessante elenco di modelli meno celebri della vettura potrebbe iniziare con la Volkswagen Citi Golf, una versione che arriva dal Sud Africa. Qui, la Golf MK1 è rimasta in produzione anche quando il resto del mondo aveva già adottato la seconda generazione. Questo perché i dirigenti di Volkswagen si resero conto che la Golf II sarebbe stata troppo costosa per il mercato sudafricano, quindi decisero di continuare a vendere la MK1 come opzione economica.
Questa versione è rimasta in produzione fino al 2009 con vari aggiornamenti, sebbene l’aspetto esterno sia rimasto in gran parte invariato. Gli interni, invece, hanno visto l’integrazione di componenti della Škoda Fabia, rendendola un’auto unica nel suo genere.
La Volkswagen Golf Country: l’aspirante fuoristrada
Un’altra versione particolare è la Volkswagen Golf Country, una trasformazione della Golf MKII in un veicolo con aspirazioni da fuoristrada. Questa versione possedeva un sistema di trazione integrale e un assetto rialzato, ma non riuscì a conquistare il mercato a causa delle sue prestazioni poco convincenti e di un prezzo elevato, superiore del 30% rispetto alle altre Golf. Nonostante ciò, la Golf Country è ancora oggi una delle versioni più ricercate dai collezionisti per la sua unicità.
Passiamo ora alla Volkswagen Golf G60 Limited, una delle edizioni più rare e desiderate dai collezionisti. Solo 71 unità furono prodotte, tutte a mano, e dotate di un motore capace di erogare 210 cavalli. La Golf G60 Limited si distingue non solo per le sue prestazioni esaltanti, ma anche per dettagli estetici specifici, come la carrozzeria a cinque porte e un frontale caratterizzato da due soli fari circolari.
La Golf di Arlecchino! L’auto dai colori vivaci
La Volkswagen Golf Harlequin è un’altra versione che non passa inosservata. Ispirata al successo della Polo Harlekin, questa Golf presenta pannelli di carrozzeria di colori diversi, conferendole un aspetto stravagante e giocoso. Nonostante il suo look eccentrico, ha trovato una nicchia di appassionati, soprattutto negli Stati Uniti e in Messico, dove le poche unità prodotte sono considerate delle vere e proprie opere d’arte automobilistica.
In Sud America, Volkswagen ha lanciato la Golf 4.5, una versione della quarta generazione ridisegnata per adattarsi al mercato locale. Modifiche ai fari, alla calandra e al design posteriore la rendono visibilmente diversa dalle versioni europee, tanto che alcuni la considerano la Golf più bella mai realizzata. La sua esistenza è dovuta ai costi elevati della Golf V, che ha portato Volkswagen a optare per un restyling della generazione precedente per mantenere i prezzi competitivi.
La Volkswagen Caddy: un pick-up versatile
Infine, non possiamo dimenticare la Volkswagen Caddy, un pick-up basato sulla piattaforma della Golf MKI, venduto sotto il nome di Rabbit Pick Up negli Stati Uniti. Questo veicolo commerciale è stato prodotto per competere con modelli come la Subaru Brat e ha avuto una lunga vita commerciale, continuando ad essere venduto in Africa fino al 2008.
Queste versioni speciali della Volkswagen Golf dimostrano quanto sia versatile e adattabile questo modello, capace di reinventarsi per soddisfare esigenze e mercati diversi. Sebbene alcune di queste varianti siano rimaste delle rarità, hanno contribuito a mantenere vivo l’interesse per uno dei modelli più iconici della storia automobilistica.