Gli ultimi dati sui veicoli elettrici affermano purtroppo che è presente un alto rischio di incendio: tutti i proprietari sono senza parole.
Il cambiamento climatico sta senza dubbio influenzando le scelte di tutti i paesi industrializzati, in particolar modo nel settore della mobilità. Le maggiori case automobilistiche e motociclistiche stanno infatti avviando la famosa transizione ecologica, che prevede l’aumento della produzione di veicoli elettrici. L’obiettivo è ovviamente quello di eliminare in modo graduale il tradizionale motore termico entro il 2035.
Tuttavia, il processo di elettrificazione presenta ancora molti problemi, come ad esempio lo smaltimento delle batterie, l’autonomia, la ricarica rapida e il rischio incendio. Queste problematiche devono naturalmente essere risolte in tempi brevi, poiché mancano solamente una decina di anni al 2035.
Nel Regno Unito è scattato l’allarme incendio a causa di alcune biciclette elettriche, le cui batterie si surriscalderebbero durante la fase di carica. Secondo gli ultimi dati, nel 2023 sono morte addirittura 11 persone in Gran Bretagna per questo problema. Tutti i proprietari delle famose e-bike sono ovviamente preoccupati, poiché temono che la propria bicicletta possa incendiarsi in qualsiasi momento. L’Office for Product and Safety Standards (OPSS), che è il responsabile della sicurezza dei prodotti nel Regno Unito, ha lanciato l’allarme dopo aver analizzato dettagliatamente i dati dei servizi antincendio e di soccorso dell’intero paese. In modo particolare, l’OPSS ha scoperto che le alte temperature raggiunte durante la fase di ricarica possono causare il surriscaldamento della batteria.
Di conseguenza, il rischio incendio aumenta notevolmente. Si tratta quindi di un problema molto grave, che deve essere assolutamente affrontato e risolto al più presto, soprattutto perché nei prossimi anni le città si riempiranno di veicoli elettrici. Cosa si potrebbe fare allora per migliorare la situazione? La deputata laburista e presidente del gruppo parlamentare sulla sicurezza, Yvonne Fovargue, ha dichiarato che bisogna adottare delle misure preventive, poiché le e-bike sono delle potenziali bombe domestiche. Per la precisione, la deputata britannica vorrebbe che tutti i veicoli elettrici fossero sottoposti a dei rigorosi controlli.
Tuttavia, gli addetti alla sicurezza antincendio consigliano di acquistare i prodotti dotati di batterie dai rivenditori affidabili e sicuri. Non bisogna quindi ordinare accumulatori da negozi online, poiché si rischia di trasformare la propria e-bike in una potenziale bomba. I Vigili del Fuoco hanno inoltre affermato che gli incendi causati dai veicoli elettrici sono aumentati del 71% nel 2023. E non solo: il 40% degli incendi verificatisi nei primi sei mesi dello scorso anno è nato grazie alle biciclette convertite in elettriche.
A volte ritornano: questi marchi automobilistici non sono mai davvero scomparsi. Oggi, continuano a fare faville. Il mondo…
Un SUV incredibile Made in Japan: una cosa incredibile, ne circolano pochissimi... Quando si parla di…
La Fiat Panda ha avuto spesso una sorta di predominio sul mercato delle utilitarie, ma…
Toyota fa ritorno con un pezzo davvero d'eccezione, ecco cosa è atteso in futuro per…
Questo modello ha fatto sognare gli appassionati di motori, quando è uscito, dimostrando che Fiat aveva…
Vi siete mai chiesti perché le vostre autovetture si chiamano in un certo modo? Cosa…