La carriera di Valentino Rossi ha scritto la storia delle due ruote, ed oggi vi parleremo della sua collezione privata di moto.
Oggi vi parleremo di una speciale collezione che è in possesso di Valentino Rossi, composta dalle moto che ne hanno forgiato la leggenda nel corso della sua carriera. Al giorno d’oggi, il “Dottore” è ormai un ex della MotoGP da oltre due anni, dal momento che tagliò il traguardo di Valencia, in sella alla Yamaha del team Petronas, per l’ultima volta il 14 di novembre del 2021, una data che resterà scolpita nella memoria collettiva.
Inutile dire che in quel momento si sia chiusa un’era, dal momento che la sua carriera è durata la bellezza di un quarto di secolo nel Motomondiale, nei quali ha portato a casa ben nove titoli iridati. In pochi possono vantare successi di questo calibro, e non è un caso che dopo il suo ritiro la MotoGP abbia person in termini di popolarità, visto che uno dei più grandi meriti del pilota di Tavullia è quello di aver saputo avvicinare la gente alla pista.
Il Motomondiale, prima di lui, era uno sport riservato ad una nicchia di appassionati, che poi si è allargata grazie alle gesta di Valentino Rossi. Le moto che ha guidato lo hanno sicuramente aiutato a scrivere la storia, ed è per questo che ora andremo alla loro scoperta. Ecco i modelli che può vantare all’interno del suo garage privato.
Valentino Rossi, ecco la sua collezione di moto
Tra coloro che hanno maggiormente fatto la storia della MotoGP rientra chiaramente Valentino Rossi, che nel corso della sua carriera ha vinto mondiali con diversi marchi. L’Aprilia è quella che gli ha permesso di dominare la scena in Classe 125 e 250, mentre con Honda prima e Yamaha poi, ha lasciato il segno nella categoria regina. Con la Honda ha esordito nel 2000 e vinto il primo mondiale nel 2001 quando si chiama ancora 500, per poi iniziare il dominio in epoca MotoGP.
Ebbene, oggi vi parleremo di quelle che sono le moto che possiede nel proprio garage privato, dei veri e propri gioielli di cui va fierissimo. Ad esempio, possiamo trovare nel garage del “Dottore” le moto degli inizi, vale a dire le due Aprilia con le quali vinse i mondiali di 125 e 250 nel 1997 e nel 1999, facendo scoprire al mondo un talento di cui si era già tanto parlato, ma che proprio con la casa di Noale venne notato da tutti, sino a portarlo in Honda.
La moto più amata della carriera di Valentino Rossi, come tutti voi saprete, è la Yamaha M1, con la quale ha vinto il titolo nel 2004, nel 2005, nel 2008 e nel 2009, ed ovviamente, è parte di questa sua collezione. Uno dei suoi sogni è quello di poter avere la Honda del 2001 in livrea Nastro Azzurro, quella del primo titolo in classe regina, all’ultimo anno della 500, ma la casa giapponese gliel’ha sempre negata. Chissà che, in futuro, i vertici non possano ripensarci, ma ciò pare difficile.
