Valentino Rossi distrutto, emerge tutta la verità: la rivelazione lascia increduli

La storia di Valentino Rossi è conosciuta da tutti gli addetti ai lavori. Non solo vittorie per il pluricampione che talvolta ha steccato.

Quando parliamo di un personaggio iconico come Valentino Rossi trattiamo di una vera leggenda del motociclismo ed in generale del mondo dei motori. Una serie incredibile di vittorie, record su record e tanti titoli ma non solo e Valentino ha emozionato milioni di tifosi in Italia e in tutto il mondo.

Per anni Valentino ha emozionato prima sulla Honda e poi sulla Yamaha e ha sempre brillato lottando fino al termine della sua carriera per la vittoria. Per anni i tifosi lo hanno immaginato e quando effettivamente Valentino Rossi è approdato sulla Ducati tutti si aspettavano un rendimento ben diverso.

Un pilota italiano su una scuderia italiana, la vittoria del titolo sembrava quasi una formalità per gli appassionati ma le cose non sono affatto andate cosi ed anni dopo sono emerse nuove rivelazioni sulla vicenda. L’ex ingegnere Ducati Juan Martinez ha parlato durante il documentario DAZ ‘Life in Red’, ha trattato di vari temi e non poteva mancare l’avventura del Dottore in Ducati. Le sue parole pesano come macigni.

Valentino Rossi gelato, lo ha svelato in diretta tv

Nel corso del documentario l’ingegnere ha spiegato cosa non ha funzionato in quello che per alcuni sembrava davvero il binomio perfetto. Purtroppo per i tifosi italiani non è andata cosi ed anzi le cose sono andate molto peggio rispetto alle aspettative: “Lui è arrivato in Ducati come un fenomeno che poteva salvare il team da una situazione che poteva essere migliorata, ma purtroppo non è andata cosi”.

La verità era una e Martinez ha spiegato che in quel periodo ci furono grossi problemi con la moto, i meccanici faticarono molto a trovare una vera soluzione: “In due anni sono state realizzati sette diverse versioni di moto, non sapevamo cosa fare”.

Una situazione particolare e lo stesso ex ingegnere ha raccontato di una vera e propria problematica spiegando: “Ad un certo punto hanno dovuto bloccare anche i social network perchè c’erano tante critiche alla dirigenza e questo ha destabilizzato tutto il team”, raccontando di come la scuderia e la moto sono finite nel mirino di tanti personaggi della stampa, compresi i tifosi di Valentino che hanno addossato quasi esclusivamente le colpe di ciò che era successo alla scuderia.