Il SUV dell’Ovale Blu si rinnova nei contenuti e nel design per mantenere intatto il successo nelle vendite in Europa
La nuova Ford Puma sta scuotendo il panorama automobilistico europeo, conquistando il cuore dei clienti con una fusione esplosiva di design rivoluzionario e tecnologia di ultima generazione. Da ciò che possiamo vedere dalle foto trapelate online, il SUV dell’Ovale Blu ha subìto una metamorfosi completa, mantenendo intatto il suo spirito sportivo che lo ha reso vincente nelle vendite di tutti i mercati in cui è sbarcato. Il design della Puma è un manifesto di audacia e innovazione. Curve sinuose e dettagli attentamente studiati convergono per creare un’estetica che fa sognare.
Questo non è solo un veicolo, ma un’opera d’arte su quattro ruote, catturando l’attenzione di chiunque si avvicini. Ma la rivoluzione della Puma non si ferma all’aspetto estetico. L’interno è una vetrina di tecnologia di ultima generazione, con schermi touch, sistemi di assistenza alla guida intelligenti e connettività avanzata che soddisfano gli appassionati di tecnologia. La sostenibilità è un altro pilastro del rinnovamento della Puma. In un’epoca in cui la consapevolezza ambientale è prioritaria, il SUV si distingue per la sua attenzione alla sostenibilità, mantenendo alte prestazioni ed efficienza.
La Ford Puma si conferma così non solo come un veicolo, ma come un’icona che ridefinisce gli standard del settore. La strada per il successo sembra già spianata per questo SUV che incarna la perfetta combinazione tra stile, tecnologia e sostenibilità. Sin dal lancio nel 2019, Puma ha rappresentato il benchmark da raggiungere per tutte le concorrenti del segmento, battendo ogni record di vendite. Visto il successo riscontrato, dal punto di vista del design le linee esterne verranno svecchiate ma senza stravolgerne l’idea originale molto apprezzata dai clienti del brand americano.
La rivoluzione coinvolgerà, invece, gli interni. Tutto il cruscotto sarà stravolto, sia dal punto di vista del disegno sia per quanto riguarda i contenuti tecnologici. Per restare nei primi posti delle classifiche di vendita, al giorno d’oggi è fondamentale produrre vetture che siano tecnologicamente avanzate e sempre al passo dei tempi. Così, il cockpit sarà completamente digitalizzato, sia quello dietro le razze del volante sia quello centrale e controllerà tutti i comandi degli accessori, limitando al massimo la presenza dei tasti fisici.
Dal punto di vista delle motorizzazioni, le versioni benzina mild hybrid verranno confermate e verranno affiancate anche da versioni full hybrid. Escluse, ovviamente, le motorizzazioni diesel visto il futuro incerto dei propulsori alimentati a gasolio. Importante novità sarà rappresentata dalla versione 100% elettrica, la quale sarà dotata di propulsore da 136 CV di potenza e di un pacco batterie al litio capace di garantire una autonomia di circa 400 Km nel ciclo wltp di omologazione.
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