Questa terribile storia riguarda da vicino un campione italiano. Sono stati attimi di terrore, quando ha subito un’aggressione in un luogo molto privato.
Nemmeno i grandi campioni del motorsport sono al sicuro da quelle eventualità che terrorizzano un po’ tutti, accadimenti shoccanti che includono incidenti, malori e perfino aggressioni. Lo sa purtroppo bene il pilota di rally che in queste ore è stato suo malgrado il protagonista di un episodio semplicemente terrificante, una situazione che poteva finire ancora peggio…
Se per un pilota di rally è normale rischiare la vita quando indossa tuta e casco e sale sul suo bolide, non possiamo certo dire lo stesso quando questi professionisti tornano a casa per rilassarsi. Un noto campione che ha corso con la scuderia italiana Lancia è stato aggredito in casa sua, nel posto dove più di tutti pensava di essere al sicuro proprio in queste ore, terrorizzando i suoi fans.
Il pilota italiano che ha corso con tante storiche scuderie a cavallo tra gli anni ottanta e novanta che è forse la Golden Age del mondo del rally è attualmente in ospedale dove i medici stanno assicurandosi che le sue condizioni rimangono stabili. Ma come è potuto accadere tutto questo e soprattutto, chi è il campione che ha subito una simile sventura?
Attimi di paura!
Il pilota è Andrea Aghini, atleta classe 1963 la cui carriera è partita nel 1986 e che ha portato a casa ben cinque podi come pilota e navigatore a bordo della Lancia Delta, forse l’automobile più riconoscibile del periodo nel mondo dei rally. Con un esordio al Rally di Sanremo, il pilota italiano si è distinto in un periodo estremamente competitivo per questo sport correndo tra le altre cose a bordo di Toyota e Peugeot, nel corso degli anni.
La fama del campione purtroppo si è rivelata un’arma a doppio taglio per alcuni ladri, quattro in tutto che nel corso della serata del 26 gennaio hanno fatto irruzione nella sua villa nella zona di Livorno per rapinarlo. I ladri sono andati a colpo sicuro, sorprendendo il pilota in giardino dove è esplosa una colluttazione volta a trascinare il pilota in casa per farsi aprire la cassaforte che i criminali già sapevano trovarsi in quella abitazione.
Nel corso dell’aggressione poi sventata dall’arrivo di alcuni passanti, il campione ha riportato varie fratture a costole, setto e mandibola ed è stato portato in ospedale dove si trova tuttora. Una disavventura tremenda che purtroppo non è nemmeno un caso isolato: a luglio dello scorso anno, un gruppo di ignoti era infatti penetrato in un’abitazione di Emerson Fittipaldi, famoso campione di Formula Uno, rubando molti oggetti di valore. Sono casi di furto rari ma sempre terrificanti.
