Tra le meraviglie naturali dell’Alto Adige, il Passo delle Erbe si distingue come una perla incastonata tra la Val d’Isarco e la Val Badia.
Questo valico, noto anche con i nomi di Würzjoch in tedesco e Ju de Borz in ladino, rappresenta un autentico paradiso per gli amanti della montagna e offre un collegamento vitale tra le località turistiche di San Martino in Badia e Funes.
L’avventura sul Passo delle Erbe inizia su due ruote, attraversando un itinerario lungo 15 chilometri con una pendenza che sfiora il 10%. Accessibile sia dalla Val di Funes che dalla Valle di Eores, il percorso regala scorci mozzafiato della località di Bressanone fino a raggiungere le soglie del Brennero.
Lungo la strada, i motociclisti possono ammirare paesaggi alpini indimenticabili come le Plose, il Sass de Putia e il Monte Gabler. Durante i mesi invernali, da ottobre ad aprile, questo tracciato si trasforma in una suggestiva pista da sci.
Alto Adige: il fascino inesauribile del Passo delle Erbe
Nonostante recenti misurazioni abbiano leggermente ridimensionato l’altitudine massima del passo a 1987 metri s.l.m., il Passo delle Erbe rimane uno dei valichi più affascinanti dell’Alto Adige. Circondato da pascoli verdi d’estate e candidi manti nevosi d’inverno, offre viste spettacolari su cime che superano i 2500 metri. La sua posizione privilegiata lo rende accessibile alla circolazione stradale solo nei mesi estivi; durante l’inverno parte della strada viene convertita in pista da sci di fondo.
Il clima alpino caratterizza la zona del Passo delle Erbe (Antermoia), con temperature che possono scendere fino a -10°C durante i mesi più freddi. D’estate invece si può godere di un clima piacevolmente fresco con temperature che raramente superano i 20 °C. Queste condizioni rendono la visita al passo particolarmente consigliata nel periodo compreso tra giugno e settembre.
A pochi passi dal valico sorge Ütia de Börz, rifugio accogliente situato a quota 2006 metri. Gestito dalla famiglia Promberger dal 1996, questo rifugio è diventato un punto di riferimento per escursionisti ed amanti della montagna grazie alla sua ospitalità tipicamente altoatesina. All’interno si possono degustare piatti tradizionali come canederli, krapfen e l’immancabile Apfelstrudel.
In conclusione, il Passo delle Erbe rappresenta una destinazione imperdibile per chi desidera esplorare le bellezze naturalistiche dell’Alto Adige su due ruote o semplicemente immergersi nella tranquillità dei suoi panorami montani.