Elon Musk è pronto a rivoluzionare il futuro di Tesla con un accordo strategico che potrebbe rivelarsi fondamentale per le strategie aziendali
Il magnate di origine sudafricana non vuole restare con le mani in mano in questo difficile momento e ha già un piano per rilanciare le proprie ambizioni. L’accordo coinvolge un altro grande Paese americano.
Le previsioni secondo quanto riportato dai media erano altre e i numeri delle vendite nelle idee dell’azienda sarebbero dovute essere decisamente più alti in questo periodo del 2024. Tesla ha fatto registrare un calo netto dell’8% nel primo trimestre di quest’anno. I numeri parlano di 386.810 nuove immatricolazioni a fronte delle 430.000 previste. Elon Musk ha incassato il colpo e sta provando a reagire, avendo compreso che l’abbattimento dei costi dei suoi modelli di fascia medio bassa non può bastare a riequilibrare il duello con la Cina e gli altri competitor.
Serve una svolta a livello aziendale per rialzare la testa e prima di pensare alle strategie da mettere in atto è arrivato il momento di trovare nuovi partner. Uno di questi potrebbe essere l’Argentina del neo presidente Javier Milei, come fornitore di litio per la costruzione delle batterie. Musk e il nuovo numero uno di Buenos Aires hanno avuto un recente incontro in cui si è parlato di tutto, dal progresso tecnologico alla necessità di aumentare il calo dei tassi di natalità, fino alla fornitura del nuovo “oro” per le auto elettriche.
Tesla, Elon Musk guarda con interesse all’Argentina: incontro con Milei per discutere anche del litio
Il nuovo ambasciatore dell’Argentina negli Stati Uniti Gerardo Werthein ha fatto sapere infatti che Musk e Milei si sono concentrati nel corso della loro chiacchierata anche sul litio e sulla possibile fornitura da parte dell’Argentina al colosso dell’Automotive.
Secondo quanto riportato dal quotidiano argentino La Nacion, Werthein ha dichiarato: “Abbiamo parlato delle opportunità di investimento in Argentina nel litio. Non solo esportazione di materie prime, ma anche creazione di nuovo valore. Musk vuole aiutare l’Argentina“. Insomma parole che sembrano aprire scenari interessanti per la competitività aziendale di Tesla, con una fornitura di litio che potrebbe aiutare Musk a contenere ancor di più i costi, diventando più competitivo nei confronti dei rivali europei e cinesi.
A questa nuova ricerca di materie prime si abbinerà anche l’apertura di una nuova Giga Factory in giro per il mondo, con l’Italia che si gioca le sue chance al pari di Thailandia, Messico e Canada.