×

Terremoto in Italia, il colosso cinese arriva e prende tutto: produzione auto sconvolta

L’avanzata cinese in Italia è sempre più prossima con uno dei maggiori costruttori pronto ad investire nel Bel Paese

La condizione latente del mercato dell’automotive in Italia è solo una piccola fetta di una condizione di stagnazione più generalizzata applicabile a livello nazionale. Che il problema produttivo dell’industria dell’automobile in Italia sia complesso e di difficile risoluzione è sotto gli occhi di tutti e probabilmente affonda le proprie radici nei decenni passati, in cui le scelte politiche e aziendali non sono state così lungimiranti da garantire la corretta produttività e, di conseguenza, la piena occupazione.

colosso cinese in italia
Con la Cina aumenterà la produzione in Italia (canva.com) – flopgear.it

Pare però che la situazione possa a breve cambiare. Lo sbarco di produttori stranieri di automobili nel lungo la Penisola potrebbe dare quello scossone stimolante ad un settore industriale fermo da anni di immobilismo produttivo. In particolare, la notizia dell’insediamento in Italia di uno dei più grandi produttori cinesi di vetture potrebbe risvegliare il settore dell’automotive italiano, in gran parte monopolizzato dal grande gruppo industriale Stellantis, il quale controlla i più popolari brand italiani di automobili.

Dongfeng e Governo vicini all’accordo

Dongfeng Motor è uno dei marchi automobilistici cinesi più longevi della Repubblica Popolare, fondato nella città di Wuhan nel lontano 1969. Fa parte dei quattro “grandi” produttori nazionali, insieme a Chang’an Motors, FAW Group, e SAIC Motor. Il marchio è controllato in maggioranza dal Governo cinese e già collabora con brand stranieri come Honda, Renault e di recente anche con Stellantis, stringendo joint venture per la produzione di vetture elettriche nel mercato interno.

dongfeng accordo governo italia
Accordo vicino tra Dongfeng e governo italiano (canva.com) – flopgear.it

Ma Dongfeng non vuole più limitarsi alle collaborazioni con le altre case automobilistiche straniere, bensì punta a ritagliarsi una fetta di mercato anche nelle piazze occidentali in cui c’è spazio per andare a conquistare segmenti lasciati scoperti dai più blasonati brand europei. Secondo le ultime indiscrezioni, sembra che i dirigenti cinesi stiano in dirittura di arrivo per la conclusione delle trattative commerciali con il governo italiano per iniziare a produrre le proprie vetture sul territorio nostrano.

Il Governo Italiano, con il ministro del made in Italy Adolfo Urso in prima linea, sta portando avanti la trattativa con Dongfeng per la realizzazione di una nuova factory su suolo italiano, che possa svolgere il ruolo di hub per tutto il Vecchio Continente. Lo Stato italiano sarebbe coinvolto personalmente nella trattativa, con la concreta possibilità di entrate a far parte economicamente con una quota di partecipazione di minoranza. L’obiettivo è quello di aumentare la produzione nazionale dalle attuali 800 mila vetture a oltre 1 milione annue.

Change privacy settings