Pesanti dichiarazioni sul futuro di un pilota di una delle scuderie più rilevanti di Formula Uno
Il mondo della Formula Uno è spietato e basta poco per portare un pilota talentuoso ad abbandonare del tutto lo sport, specie quando le cose si mettono male nel rapporto con la scuderia. Proprio quest’anno, diversi team chiave cambieranno i loro piloti gregari e, anche se in questo caso il ritiro non è un’opzione, gli atleti interessati avranno il loro bel da fare nel trovare una nuova casacca per il prossimo anno.
Il mercato è in fibrillazione per Mercedes che cerca un nuovo pilota per sostituire Lewis Hamilton, approdato in Ferrari così come Alpine che sta cercando un rimpiazzo per Estebàn Ocon. Secondo le ultime dichiarazioni niente poco di meno che del Dirigente Helmut Marko poi, anche Red Bull potrebbe cercare un nuovo pilota alla fine della stagione, dopo la pausa estiva.
Non si tratterebbe però di un rimpiazzo per Max Verstappen, che si vociferava potesse cambiare squadra soprattutto ad inizio anno nel merito del caso Horner, bensì del suo secondo: il messicano Sergio Perez, le cui prestazioni continuano a non convincere. Una clausola contrattuale poi blocca il rinnovo del suo contratto fino al 2026 nel caso il pilota abbia più di cento punti di distacco da Verstappen, cosa che al momento si sta verificando.
Sergio Perez, ritiro in vista
Negli ultimi sei Gran Premi sono solo quindici i punti messi assieme da Perez, bottino misero se pensiamo che Red Bull è a capo della classifica dei costruttori: con una monoposto simile, in teoria almeno, il pilota dovrebbe puntare quanto meno al podio ad ogni gara, cosa che non sta accadendo e che, secondo un giornalista molto esperto in questo campo, potrebbe addirittura spingere al ritiro il pilota messicano.
“Se non migliora, non è una questione solo del futuro in Red Bull, ma può diventare anche una questione di Checo che improvvisamente si renderà conto di non voler più essere in F1 e andrà a fare qualcos’altro. Non può continuare così, ma si prospettano circuiti più facili”, sono parole del Reporter specializzato Peter Windsor secondo cui la carriera del pilota che ha ben 34 anni e non riesce a puntare al massimo risultato con la migliore monoposto del paddock sarebbe arrivata ad una drammatica svolta proprio quest’anno.
Parlando chiaramente, è difficile pensare che nel caso Perez lasciasse davvero Red Bull non ci sia nessun team pronto ad accoglierlo specie ora che diverse squadre di rilievo cercano un secondo pilota per far fronte ad un addio: da parte del pilota messicano vige il massimo riserbo in attesa del prossimo Gran Premio.