E’ dilagata in ogni angolo della terra la moda dei SUV. Oramai c’è ne sono per tutti i gusti. Un modello top giapponese può essere tuo ad una cifra conveniente.
In Giappone sanno come si costruiscono Sport Utility Veichle. Di case produttrici che hanno fatto fortuna, grazie al lancio di auto a ruote alte comode per la città ve ne sono tantissime. Il brand numero 1 al mondo per vendite ha costruito le proprie fortune sul lancio di auto pensate per le città. Se Toyota ha costruito le proprie fortune su auto a ruote alte straordinarie, vi sono tantissimi aspetti che hanno spinto brand competitor a proporre modelli top con offerte sensazionali.
Nella guerra dei SUV la Nissan si colloca in una posizione di protagonista assoluta del mercato. La Qashqai è un incrocio tra una berlina media e un SUV, prodotta a partire dalla fine del 2006 in Europa. Il nome fa riferimento ad una popolazione raminga che risiede in una regione sulle montagne del sud dell’Iran. Il DNA dell’auto è quindi improntato sull’irrefrenabilità. Già dalla prima serie la Qashqai è stata prodotta in Europa, usando motori Renault. E’ stata elaborata su un pianale sviluppato dalle due case produttrici che hanno collaborato con il SUV medio di casa Renault, il Kadjar.
Nel 2004 al salone dell’automobile di Ginevra il Qashqai concept lasciò senza fiato. Le forme erano sinuose e le soluzioni hi-tech, ai tempi, erano ideali. La Qashqai era disponibile sia con la trazione anteriore sia con la trazione integrale. In termini di sicurezza la vettura era top, risultando molto confortevole. Nel 2010 arrivò il primo restyling, con adeguamenti relativi all’aerodinamica, alle dotazioni, ai motori e alla plancia.
Generazione dopo generazione i tecnici Nissan hanno sviluppato una vettura all terrain curatissima. Il design non si è mai allontanato troppo da quello della prima serie, ma l’evoluzione stilistica è stata improntata sulla modernità. La terza serie, svelata ad inizio 2021, appare uscita da un film di fantascienza in alcuni elementi. La carrozzeria è rimasta bombata ma i gruppi ottici sono accattivanti e l’abitacolo all’avanguardia.
L’offerta da cogliere al volo della Nissan
La Qashqai è elaborata con piattaforma Common Module Family (CMF-C) del Gruppo Renault, e fa anche da base alla Nissan Rogue di terza generazione. E’ un po’ più grande della precedente gen, essendo 35 mm più lunga, 32 mm più larga e 25 mm più alta, con il passo che è stato aumentato di 20 mm. Il confort è aumentato, in particolar modo per le ginocchia dei passeggeri posteriori, il cui spazio è cresciuto di 28 mm fino ad arrivare a 608 mm, mentre lo spazio per la testa è cresciuto di 15 mm.
Si tratta di un SUV comodissimo con un ampio bagagliaio. L’altezza e le sospensioni sono state ridisegnate per ridurre gli ingombri. L’unico motore termico disponibile per il mercato europeo, al lancio, è un quattro cilindri turbocompresso benzina HR13DDT DiG-T da 1.3 litri disponibile con due potenze 140 CV e 158 CV, associato ad un cambio manuale a 6 marce o Xtronic CVT (a variazione continua di rapporto). La trazione integrale è disponibile solo per la versione da 158 CV con cambio CVT.
Alla fine del 2022 è stato lanciato il propulsore elettrico chiamato e-POWER. Non si tratta, però, di un veicolo full electric (EV), ma di un elettrico con range extender (EREV) e non di un veicolo ibrido (HEV). Il modello Qashqai N-Connecta MY2 e-POWER 190 CV, è proposto a € 34.280 prezzo chiavi in mano (IPT e contributo Pneumatici Fuori Uso esclusi). Ecco l’offerta alternativa presentata dalla Volvo.
Da listino costa 40.280 euro, ma con il contributo Nissan e delle Concessionarie del brand giapponese, a fronte di permuta o rottamazione di un veicolo usato di proprietà del cliente da almeno 6 mesi alla data del contratto del veicolo nuovo, si risparmiano 6mila euro. L’offerta prende in considerazione i contributi statali previsti dal DPCM del 06/04/22 e alle successive modifiche introdotte dal DPCM del 04/08/22. Correte perché l’offerta è valida presso la Rete aderente fino al 31/05/2024.