Stellantis, mazzata durissima: arriva lo stop a due modelli di punta

Il periodo storico attuale sta mettendo in grande difficoltà le grandi aziende a quattro ruote, con il Gruppo Stellantis che ha dato vita a una serie di auto di altissimo livello, soprattutto per la gamma elettrica. Questo infatti è al momento il principale pensiero del colosso italo-francese, cercando così di venire incontro anche all’ambiente.

I problemi però non mancano, soprattutto perché questa decisa virata delle aziende verso una realtà elettrica e più economica, sta portando con sé una serie di problematiche non indifferenti. Per esempio lo si vede con il fatto che il Gruppo stia cercando degli aiuti da parte del Governo italiano, con questi che però vuole cercare di dettare le proprie Leggi.

Inoltre i controlli sulla sicurezza, per fortuna, sono aumentati sempre di più nel corso degli anni, in quanto si deve fare in modo che le vetture non diventino un problema per chi si mette al volante di queste auto. I richiami sono un qualcosa che non vorrebbe mai subire nessuna azienda a quattro ruote, ma purtroppo è proprio la sicurezza ad aver messo in difficoltà Stellantis.

Attenzione agli airbag: richiami per Citroen e DS

Gli airbag sono un dispositivo essenziale per poter garantire il massimo della sicurezza all’interno delle automobili, con la Citroen e la DS che però sono finiti sotto l’occhio del ciclone. La denuncia pare da Federconsumatori Modena, con questa che evidenzia come diversi clienti di queste due realtà si siano lamentate per i tempi decisamente lunghi per la riparazione del problema all’airbag.

Non solo ci si è trovati di fronte a un simile disagio, ma a peggiorare la situazione ci ha pensato il fatto che i clienti non hanno avuto modo di beneficiare di un’auto di ripiego. Per questo motivo si ha modo di leggere il comunicato ufficiale da parte di Federconsumatori Modena come Citroen evidenzi come ci sia la necessità di aspettare la riparazione dell’airbag Takata prima di rimettersi alla guida.

I problemi però riguardano anche la Volkswagen, con Federconsumatori che da questo punto di vista punta ancora di più il dito contro la casa tedesca, considerando come da Wolfsburg non ci siano nemmeno consigli di stop alla guida. Purtroppo però il caso più eclatante riguarda un cliente della Citroen che ha dovuto ricevere l’appuntamento per la riparazione dell’airbag a un anno di distanza dalla sua richiesta.