John Elkann ha in mente una rivoluzione per il futuro di Stellantis. Scopriamo quali sono i programmi futuri, in arrivo un nuovo carburante.
Il Gruppo Stellantis non ha alcuna attenzione di farsi trovare impreparata davanti alle sfide dell’industria dell’automotive. Il tema dei carburanti non può che avere un ruolo essenziale in questo senso. L’elettrico è il futuro, ma diverse aziende stanno studiando soluzioni alternative sulla strada verso la sostenibilità.
La crescita del Gruppo Stellantis è stata repentina. La sinergia tra i vari brand, con la costruzione di vetture sulla medesima piattaforma, ha portato alla nascita di nuove FIAT, Lancia, Alfa Romeo, Maserati, Opel e tanti nuovi modelli di altri brand del gruppo. John Elkann, in una occasione di una intervista concessa ai colleghi di CNBC, ha parlato della strategia economica di Stellantis, che dovrebbe puntare su nuove tecnologia con un percorso inaspettato e innovativo.
Stellantis, novità eclatante
Il Gruppo italo-francese vorrebbe presentare anche auto ad idrogeno, una tecnologia che sta prendendo sempre più piede nel mondo dei motori. Seguendo la linea tracciata da altri colossi come Toyota e Hyundai, che già hanno fatto diversi investimenti in tal senso e continuano a guardare con attenzione a questa strada, si potrebbe nei prossimi anni esplorare il potenziale dell’idrogeno come fonte di energia alternativa. Non si tratterebbe di una strada così sorprendente poiché nelle factory del Regno Unito già vengono prodotti veicoli commerciali a idrogeno di Stellantis.
Per un futuro sostenibile, il gruppo vorrebbe aprirsi nuovi orizzonti. A tenere banco è però anche il futuro di alcuni brand del marchio, come per esempio Maserati, che sta attraversando un momento di difficoltà. Elkann, presidente della Ferrari oltre che di Stellantis, potrebbe valutare la creazione del Polo del Lusso, voluto da Sergio Marchionne, che comprende le due iconiche case italiane.
Anche il cavallino guarda al futuro. Nel 2025 verrà presentata la prima Ferrari elettrica della storia. E’ stata inaugurata una megafactory Ferrari E-Building. I risultati raggiunti da questo marchio sono stati importanti e nel futuro non esclude anche in questo caso la possibilità dell’idrogeno. Tale tecnologia potrebbe superare i limiti imposti dalle attuali batterie agli ioni di litio.
Sarebbe una rivoluzione totale per un brand come Ferrari. La forza del marchio del Cavallino sta proprio nella capacità di aprirsi nuove frontiere. I clienti acquisterebbero qualsiasi vettura uscita dalle factory di Maranello. Questo è un elemento di forza indispensabile per pensare a sperimentazioni in grande stile. I puristi storceranno il naso alla presentazione della prima full electric, ma si era gridato allo scandalo anche per il lancio della prima ibrida e i risultati, a distanza di 5 anni, sono sotto gli occhi di tutti.
