Ai tempi, è stata un flop commerciale terrificante. Sembra che Smart ci sia ricascata e la stia per proporre ancora una volta…
Alcune automobili sono concepite male, altre nascono semplicemente sotto una cattiva stella: difficile dire con precisione in quale delle due categorie rientri la Smart Roadster, una vettura interessante, anche eccitante sotto alcuni punti di vista ma mai baciata dal successo commerciale che il modello standard della vettura ha avuto per decenni.
Introdotta nel lontano 2003 e messa già fuori produzione due anni dopo con la vendita di appena 37.522 esemplari, numeri ridicoli se paragonati alle centinaia di migliaia di Fortwo e Forfour che sono state costruite e vendute in tutto il mondo dalla fine degli anno novanta, la Roadster era un progetto ambizioso, una spider a due posti secchi con propulsore da 698 cc per 82 cavalli di potenza, registrando un rapporto peso – potenza più che rispettabile di 10 chilogrammi per cavallo motore.
Nonostante le buone caratteristiche, sulla carta, la vettura non convinse mai del tutto il pubblico che la snobbò in favore o di auto meno costose o di vetture più costose ma con prestazioni decisamente più interessanti. Ad oggi un ritorno di questo modello farebbe comunque felici gli appassionati della Roadster, una nicchia di persone che, comunque, la aspettano con ansia.
Smart Roadster: il ritorno più inatteso!
Considerando il cambio di rotta evidente nella strategia di Smart, passata dalla produzione di automobili per la città a grossi SUV che stonano non poco con la sua filosofia originale, l’arrivo di una spider sportiva, magari con un bel propulsore elettrico capace di renderla ancora più vivace del modello originale non sembra una vera utopia.
A confermare queste indiscrezioni è stato il Dirigente Dirk Adelmann in un’intervista con Autocar che ha tirato in ballo un vecchio progetto del 2020 per rimettere in strada la spider con un motore a batteria: “Un mio collega un po’ pazzo ha i bozzetti per una nuova spider. Al momento, abbiamo in vendita tre stupende auto ma nessuna è una Roadster; se la facessimo, sarebbe sicuramente una due posti”, le sue dichiarazioni.
La fantasia dei progettisti sul web si è scatenata rapidamente con grafiche e rendering di ogni tipo che stanno già invadendo i social network un po’ ovunque. In ogni caso, siamo sicuri che anche chi non ha apprezzato la Roadster ai tempi avrà non poco interesse nei confronti di un veicolo piccolo, perfetto per la città e spinto da un motore elettrico. In un certo qual modo è una Tesla Roadster del “popolo”!