L’industria delle supercar elettriche ha un nuovo player. Scopriamo nel dettaglio le caratteristiche di una supercar ispirata ad una leggenda britannica.
La partita delle auto con super performance si sta spostando sull’inesplorato territorio elettrico. Storicamente marchi come Ferrari e Bugatti si sono sfidati a colpi di sgasate termiche, poi sono arrivati i propulsori ibridi che con la Lamborghini ha raggiunto un livello di performance spaventoso, ma il futuro sarà elettrico e anche i major si stanno adeguando ad una nuova concezione di sportività a zero emissioni.
Per quanto possa risultare paradossale una vettura sportiva del futuro potrebbe guardare al passato. C’è stata un’epoca in cui una roadster prodotta dalla Lotus, presentata al Salone dell’automobile di Francoforte del 1995 e lanciata nel 1996, era un classico esempio di sportività nuda e cruda. La Elise era caratterizzata da un telaio interamente in alluminio, che esaltava maneggevolezza, frenata e consumi di carburante bassi. Una icona che tornerà in auge nel prossimo futuro.
Il nome dell’auto inglese era un omaggio alla nipote di Romano Artioli, ex presidente della Bugatti, che all’epoca possedeva la Lotus. Non c’era alcun motore esagerato, ma era alimentata da un Rover 1.8L Inline-4, abbinato a un cambio a 5 marce. Vi stiamo parlando della Elise S1 perché la novità elettrica, creata da una azienda britannica, è nata sulla base della iconica Lotus.
Nyobolt EV, concept elettrico da paura
Gli amanti della Lotus Elise avranno strabuzzato gli occhi alla visione dell’EV Concept, un’auto full electric realizzata in collazione con Callum. L’azienda inglese Nyobolt ha ingaggiato il designer della Elise, Julian Thomson, per apportare delle modifiche all’avanguardia come carreggiate più larghe e un design più robusto. Con una potenza di 476 CV e un peso di 1.250 kg, la EV Concept è risultata potente e leggera.
La vetture elettrica è equipaggiata da un sistema a 800 Volt che consente di ricaricare la batteria dal 10% all’80% in soli 4 minuti e 37 secondi, usando colonnine da 350 kW. La batteria da 35 kWh supporta fino a 4.000 cicli di ricarica, vantando una durata equivalente a circa 960mila km di percorrenza e mantenendo l’80% della sua capacità iniziale. L’autonomia dichiarata nel ciclo WLTP è pari a 248 km, con 190 km disponibili dopo soli 4 minuti di ricarica.
Per ora si tratta solo di una magnifica concept car, ma dovrebbe arrivare in commercio nel 2025. L’azienda britannica sta sviluppando la piattaforma su cui è stata elaborata l’EV Concept, con lo scopo di offrirla ad altri produttori di auto elettriche, allargando così il business.