Fai attenzione alla multa da 7.000 euro, nessuno rispetta questa norma ma un’infrazione può costarti una stangata
Alcune regole del Codice della Strada sono intuitive e ben note, impossibile non conoscerle: semafori, limiti di velocità, precedenze o divieto di guida in stato di ebbrezza sono concetti ben noti a tutti gli automobilisti, nonostante inspiegabilmente ancora troppo spesso si rilevino infrazioni anche su questi fronti.
Ci sono però regole altrettanto indispensabili per garantire la sicurezza degli utenti della strada che spesso vengono colpevolmente sottovalutate e passano spesso in sordina. Almeno sino a quando non si viene “pizzicati” dalla polizia e non ci si accorge di avere compiuto una grave infrazione e di dover pagare una salatissima multa (al di là dei pericoli sul fronte della sicurezza).
E’ sempre bene accertarsi di tutte le regole previste dal Codice della Strada, soprattutto adesso che molti si mettono in viaggio verso le proprie vacanze e potrebbero trovarsi a guidare in posti con regole poco conosciute o addirittura diverse da quelle a cui siamo abituati. Si rischia di prendere una sonora multa.
Attenzione all’infrazione, rischi la stangata
E’ il caso di questo cittadino svizzero che si è trovato a dover pagare per un’infrazione che, dalle nostre parti, sarebbe probabilmente passata inosservata con importanti rischi dal punto di vista della sicurezza, e che invece al motociclista è costata davvero carissima.
Tutti siamo a conoscenza di dover mantenere una distanza di sicurezza dall’auto che è di fronte a noi per evitare tamponamenti, ma quanti conoscono quale sia davvero questa distanza o la rispettano alla lettera? In Svizzera questo può costare carissimo. Oltre 7.300 euro, per l’esattezza, come riportato da Ticino News. Tanto ha pagato il cittadino in questione, che è stato fermato dalla polizia mentre viaggiava in autostrada ad una velocità di circa 130 km/h perché troppo vicino al veicolo che aveva davanti rispetto ai 15 metri previsti dalla legge. Al motociclista è anche stata tolta la patente, e a niente è servito il ricorso fatto, che sarebbe stato respinto.
Il cittadino aveva alle spalle una multa per eccesso di velocità, non è dato sapere se questo abbia influito nella rigidità delle autorità svizzere. In ogni caso sulle norme non si transige, ed è bene tenerlo a mente se non si vuole mettere a repentaglio la propria sicurezza e quella degli altri e se non si vuole finire col pagare una salatissima multa.