I meccanici della F1 sono preparatissimi e non si occupano solo dei cambi gomme. Ecco quanto riescono a percepire.
Se i piloti sono gli straordinari protagonisti della domenica è grazie anche al lavoro dei meccanici. Le squadre migliori in F1 si avvalgono di un gruppo di esperti fenomenali che sono paragonabili a degli ingegneri. C’è chi è più tecnico, chi sfrutta l’elemento fisico e chi ha un ruolo di primo piano ai box dopo anni di esperienza.
Per tanti giovani che si approcciano alla professione di meccanico c’è la volontà di arrivare a lavorare nel Motorsport. La massima categoria garantisce anche stipendi piuttosto elevati ma la vita è molto sacrificata nei box. I meccanici sono costretti a viaggiare in giro per il mondo in calendari sempre più dilatati. Hanno tante responsabilità e poco riposo, solitamente, sulle spalle.
È un lavoro impegnativo sul piano fisico ed estremamente intenso, soprattutto quando la battaglia si fa dura. Un singolo elemento tecnico o un pit stop possono fare la differenza tra una sconfitta ed una vittoria. I meccanici sono per questo, dietro le quinte, i veri protagonisti del box. Non a caso i piloti spesso ringraziano gli uomini e le donne che hanno avuto modo di riparare una avaria o di provvedere al lavoro in modo impeccabile.
Gli stipendi dei meccanici di F1
Al di là degli uomini che provvedono al cambio gomme, vi sono tante attività connesse al mestiere meccanico in una squadra di F1. Le operazioni intorno alla vettura e la logistica sono solo due aspetti connessi alle azioni della pista. Per tutti questi motivi gli stipendi previsti sono tutt’altro che banali. Molto dipende dal livello di esperienza e dalla qualità della squadra, ma in media i meccanici in F1 percepiscono dai 45mila euro a 80mila a stagione.
A questa cifra si aggiungono poi tutte le spese per i trasferimenti e gli alloggi e il vitto, che sono a carico delle scuderie. Dipende comunque dal grado di anzianità che si ricopre all’interno di un team. Con il budget Cap, lanciato in F1 nel 2021, gli stipendi dovrebbero essere rimasti più o meno simili. In alcuni casi il personale è stato spostato in un altro reparto. In Ferrari, ed esempio, molti uomini e donne sono stati dirottati al programma Endurance per contribuire ai successi dell’Hypercar. In Red Bull Racing, invece, hanno preso una decisione clamorosa circa l’organigramma. Sono i primi a farlo nel circus.
Vanno considerati anche tutti i bonus. Durante le trasferte i meccanici usufruiscono di incentivi e possono ottenere anche importanti agevolazioni. Ad esempio le squadre dormono in alberghi di lusso. Lo sforzo, del resto, dei lavoratori è notevole e sono coccolati in modo esemplare. Per fare questo lavoro, oltre alle competenze, serve anche tanta passione. Il Motorsport, in generale, richiede un alto livello di concentrazione ed abnegazione. Le pressioni sono altissime e gli sforzi sono ripagati con cifre di tutto rispetto.