Tutto pur di firmare con Ferrari: il sacrificio super di Lewis Hamilton per la Scuderia di Maranello spiazza tutto il mondo della Formula Uno.
Nei prossimi giorni potrebbero arrivare i primi scatti ufficiali di Lewis Hamilton in Ferrari: i tifosi della Scuderia di Maranello non vedono l’ora di poter vedere il loro nuovo beniamino vestito di Rosso. Una mossa che ha fin da subito destato scalpore, ma che ora è pronta a divenire definitiva, con l’ambizione da parte del sette volte campione del Mondo di Formula Uno di poter mettere le mani sull’ottavo titolo della sua grandissima carriera.
In molti hanno definito questo passaggio (da Mercedes a Ferrari, ndr) come il trasferimento del secolo ed effettivamente mai un sette volte campione mondiale, fatto e finito, si era presentato in Ferrari, Scuderia che per prestigio non ha eguali all’interno del paddock. Una scelta che Hamilton ha voluto fortemente: negli anni, lo stesso inglese non aveva mai chiuso a un possibile approdo in Ferrari e per dimostrare tutta la sua volontà di abbracciare la Rossa c’è un indizio che è davvero indicativo e che arriva dal mondo commerciale, con il possibile addio del pilota al suo sponsor Monster Energy.
Dal 2017, Lewis Hamilton si è legato, da un punto di vista commerciale, allo sponsor Monster Energy. Presto, però, potrebbe esserci il divorzio tra le parti, in vista proprio del suo passaggio in Ferrari.
A rivelarlo è Sport Business, secondo cui Hamilton presto dirà addio allo sponsor perché la Scuderia di Maranello, nel 2023, ha firmato un accordo di sponsorizzazione con Celsius, marchio concorrente di Monster Energy. Un addio che potrebbe costare circa 10 milioni di euro all’anno per Sir Lewis, considerando la stima dell’accordo in questione. Il pilota, però, può contare anche su altri accordi super fruttuosi, come con Bose, Puma, Tommy Hilfiger e Dior.
È possibile, a questo punto, che la partnership possa partire con la stessa Celsius, visto che quest’ultima si è legata individualmente anche al suo prossimo compagno di squadra in Ferrari, ossia Charles Leclerc. Questione di business, ma anche di volontà di vestire Ferrari a ogni costo: Lewis è pronto da mesi a sbarcare a Maranello. Questione, questa volta, di davvero poco tempo prima di vederlo in tuta Ferrari.
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