La Honda lascia di stucco tutti quanti e lo fa con un nuovo carburante che mette in archivio le innovazioni dell’elettrico.
Imporsi sul mercato sia nel settore automobilistico che in quello motociclistico non è di certo un’impresa semplice, ma quando si ha a che fare con delle aziende di altissimo livello come la Honda, tutto diventa realizzabile. Il marchio nipponico si è messo prevalentemente in mostra per le moto, in particolare quelle sportive, ma anche con le quattro ruote ha creato il proprio stile.
Sono sempre di più coloro che in tutto il mondo si affidano a questa azienda e anche nelle corse sportive, la Honda si fa apprezzare in categorie come la IndyCar dove è uno dei due fornitori del motore. Inoltre vi è sempre un legame diretto con la F1, dato che il propulsore vincente della Red Bull è proprio di derivazione nipponica.
Dunque lo sviluppo del motore è una tematica fondamentale in casa Honda, con il futuro che non si può limitare solo alla tematica elettrica. Vi sono anche altre grandi innovazioni e lo si vede per esempio dal fatto che sta per nascere un nuovo SUV eccezionale e con un nuovo metodo che sta per stravolgere il mondo delle automobili.
Honda CR-V e:FCEV: arriva l’auto a idrogeno
Alla fine anche la Honda ha ceduto al fascino della grande novità delle auto a idrogeno. Perfino dal colosso giapponese giungono notizie riguardanti il progetto del primo storico SUV che avrà modo di sfruttare questo carburante. La Honda CR-V e:FCEV infatti dovrebbe concretizzarsi nel 2025, almeno questo è ciò che si evince dell’agenzia di stampa Kyodo.
Il progetto prevedere la presenza di motori elettrici rotanti che presentano rotori a magneti permanenti. Il SUV in questione funziona con idrogeno compresso a 700 Bar che si lega direttamente proprio al propulsore elettrico. L’intento con queste auto è quello di aumentare sensibilmente l’autonomia di queste vetture che sfruttano motori elettrici, rimanendo sempre nel pieno rispetto dell’ambiente.
In tutto il mondo però questo progetto è ancora decisamente sperimentale, con l’Italia che si sta preparando al cambiamento, ma per il momento sono previste solo 36 stazioni in tutto lo Stivale in grado di erogare idrogeno. La Toyota e la BMW hanno già dimostrato di voler credere in questo progetto con i casi della Mirai o della iX5 Hydrogen, ma ora la Honda cala l’asso e lo fa con una CR-V e:FCEV che sarà tutta da scoprire.
