Grandi novità per la mobilità in auto in Italia e per il volante non sarà più indispensabile usare le mani.
L’intento per il futuro è quello di rendere le strade un luogo quanto più sicuro possibile e adatto a tutti, in modo tale che non ci debbano più essere incidenti che rischiano di avere gravi conseguenze. La maggior parte di questi tragici eventi purtroppo avviene per colpa dell’uomo, con delle distrazioni che spesso risultano fatali.
Sono decisamente di meno invece i casi nei quali un incidente avviene a causa di guasti tecnici da parte dell’automobile, ecco allora perché si sta cercando di virare in modo deciso verso quella che sarà la guida autonoma. L’Unione Europea ha infatti stanziato un progetto che punta ad azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050 e si passa anche dallo sviluppo tecnologico.
Le migliorie delle automobili hanno dimostrato già al momento come si siano sensibilmente ridotti il numero di incidenti, ma questo non basta. La Ford infatti ha messo in evidenza ancora una volta di essere pronta per la grande rivoluzione automobilistica, motivo per il quale ha deciso di dare vita a un progetto molto ambizioso, con il cambiamento che fa sognare tutti.
Ford BlueCruise: come avviene la guida semi-autonoma
Per l’Unione Europea c’è dunque il via libera per l’utilizzo della guida semi-autonoma BlueCruise di Ford, con questa che contiene al proprio interno la possibilità di riconoscere ben 133 mila km di autostrade in tutta Europa. Un sistema davvero straordinario, con l’Italia che è parte integrante del progetto e dunque la vettura sarà in grado di muoversi a piacimento nelle strade ad alta percorrenza.
Siamo di fronte a quello che prende il nome come guida autonoma di livello 2.5 o 2 avanzato, con questi che ha l’autorizzazione per muoversi in autonomia su quelli che sono i percorsi selezionati. Già da tempo il sistema Ford BlueCruise era accettato nel Regno Unito, ma ora è accessibile anche nell’Unione Europea, con la possibilità di guidare così senza mani.
Per far funzionare questo sistema, la Ford ha deciso di basarsi sull’IACC, ovvero Intelligent Adaptive Cruise Control, con questi che permette di mantenere costante la velocità del mezzo nel traffico, rispettare i limiti e in caso anche fermarsi. Un sistema che è progettato dunque per non superare mai i 130 km/h e che prevede anche la totale attenzione del guidatore. Nel caso in cui ciò non avvenisse infatti il sistema manderebbe un segnale. Siamo solo agli inizi, ma la Ford fa sul serio con il progetto della guida autonoma.