La MotoGP torna in azione ad Assen, con Marc Marquez che ha fatto un annuncio curioso. Ecco come è cambiata la sua carriera.
Dopo un mese di pausa, nel quale è successo di tutto sul fronte del mercato, la MotoGP torna in scena ad Assen, nell’università del Motomondiale, su quella che è considerata la pista più difficile e tecnica di tutta la stagione. Marc Marquez ha vinto solo due volte qui in carriera, nel 2014 e nel 2018, ovviamente in sella alla Honda. Nel 2015 fu protagonista di un duello pazzesco con Valentino Rossi, che riuscì a batterlo dopo il contatto avvenuto nelle ultime due curve.
Il nativo di Cervera arriva al GP d’Olanda dopo l’annuncio riguardante il suo futuro, che lo vedrà come pilota ufficiale Ducati per la stagione 2025. Si tratterà di un’occasione d’oro per Marquez, che dopo anni difficili avrà la possibilità di tornare a competere per le zone alte della classifica. Da parte dello spagnolo è arrivato anche un annuncio nel corso del giovedì, che ha fatto parecchio riflettere gli appassionati. Andiamo a scoprire cosa ha dichiarato.
MotoGP, ecco l’annuncio di Marc Marquez
Nel giovedì di Assen, si è tenuta la consueta conferenza stampa che apre il fine settimana, e come ovvio che fosse, uno dei grandi protagonisti è stato Marc Marquez. Il nativo di Cervera ha paragonato la situazione odierna con lo scorso anno, quando stava meditando addirittura il ritiro a causa dei problemi fisici e della crisi tecnica della Honda, una moto che, così come avviene ancora oggi, faticava a restare in strada.
Ecco le sue parole: “Ancora una volta, l’obiettivo sarà quello di stare vicino a Martin e Bagnaia, che credo saranno i più veloci in assoluto. Voglio iniziare forte già dal venerdì, la pausa ha fatto bene per ricaricarci, ho potuto analizzare i dati cercando di migliorare. Sono davvero molto felice e voglio ringraziare Ducati Corse per avermi scelto come pilota ufficiale, mi danno una grande possibilità ed ovviamente voglio coglierla al meglio“.
Marquez ha poi aggiunto: “Se ci penso, un anno fa stavo meditando addirittura sul ritiro, la mia carriera sembrava finita. Poi, dopo la pausa estiva, ho ricaricato le batterie ed ho preso una decisione. Nel team Gresini ho subito capito che la moto andava bene e che avevo la possibilità di ritrovare la giusta fiducia. La sera dopo il Mugello mi hanno detto che mi avevano scelto e poi ho firmato due giorni dopo. Farò del mio meglio“.