La rivoluzione in casa Renault prosegue senza sosta e adesso travolge anche uno dei SUV più apprezzati tra gli italiani
Da quando il mercato dei SUV si è reso popolare e non più esclusivo appannaggio dei clienti più facoltosi è letteralmente esploso, diventando il segmento più richiesto e su cui ogni brand automobilistico oggi punta per rimantenere al passo con i tempi. La casa della Losanga non si è fatto attendere anzi, è stata una della prime a lanciare sul mercato SUV compatti, adatti ad una platea più estesa, per poi invadere le strade di mezza Europa nel giro di pochi anni.
Con il tempo, però, la concorrenza ha recuperato il terreno perso e l’aggiornamento delle proprie vetture è stata una priorità per Renault, la quale ha subito provveduto a migliorare progressivamente tutto il proprio parco auto, rendendo le proprie vetture sempre attraenti e al passo con i tempi. La tecnologia di bordo al servizio dei passeggeri e della sicurezza di bordo domina ogni auto francese, anche nei segmenti più compatti. L’ultimo aggiornamento coinvolge il SUV più apprezzato dagli italiani, che ha fatto registrare numeri record.
Renault Captur si rifà il viso e non solo
È tempo di restyling per la Renault Captur, uno dei SUV compatti più apprezzati in Italia, che ha debuttato con la prima serie nell’ormai lontano 2013. Prodotto nella fabbrica spagnola di Valladolid, ha ricevuto un primo aggiornamento nel 2019 ed ora, nel 2024, si sottopone a un secondo facelift, più leggero rispetto a quello precedente, ma comunque importante nei contenuti. Renault ha bisogno di mantenere il proprio cavallo di battaglia sempre moderno e fresco di progetto ed ecco così presentato il nuovo listino 2024.
Renault ha appena svelato la nuova gamma Captur 2024 destinata al mercato italiano. Dal punto di vista estetico, nelle linee esterne è il frontale a ricevere i cambiamenti più significativi, con un nuovo frontale dai tratti più scolpiti e sportivi, sulla falsa riga di quanto già visto sul recente aggiornamento ricevuto dalla sorella minore Clio. All’interno le modifiche si concentrano principalmente sulla nuova versione dell’infotainment, il quale adotta un nuovo schermo tattile di oltre 10 pollici e sellerie dai disegni e materiali aggiornati.
Dal punto di vista dei motori, oltre al tradizionale 1.0 TCe tre cilindri turbo da 90 CV e bi-fuel benzina gpl 100 CV, troviamo la nuova motorizzazione E-Tech full hybrid da 145 CV. Chiude il cerchio la versione mild hybrid 160 EDC. Per quanto concerne gli allestimenti e i relativi prezzi, si parte da 22.550 euro per l’allestimento Evolution, passando per i 24.550 euro della Techno, fino ai 30.150 euro per l’allestimento Esprit Alpine top di gamma.