Formula 1

Red Bull, la decisione costa carissimo al team: crollo totale

L’addio del messicano Sergio Perez alla Red Bull ha scatenato una reazione che nessuno nel mondo della Formula 1 si aspettava

Dopo una stagione fatta di più bassi che alti e un disastroso ottavo posto in classifica generale, dietro a tutte le Mclaren, Ferrari, le Mercedes e ovviamente la Red Bull del compagno di squadra Max Verstappen che ha vinto il Mondiale, l’avventura di Sergio Perez con il team austriaco è giunta al termine. Una decisione che era nell’aria, ma che ha comunque lasciato spazio a emozioni contrastanti. Perez, noto per il suo spirito combattivo e per essere stato un elemento chiave nella conquista dei titoli Costruttori della squadra, ha visto il suo rapporto con il team deteriorarsi negli ultimi mesi.

Sergio Perez, addio alla Red Bull (Flopgear – Instagram)

Non sono mancati i segnali: prestazioni altalenanti, tensioni nei momenti cruciali e, soprattutto, un crescente divario di risultati rispetto al compagno di squadra Max Verstappen. Una situazione difficile da gestire, che alla fine ha portato Red Bull a voltare pagina, puntando sul giovane talento Liam Lawson per la prossima stagione.

Lawson, appena ventunenne, rappresenta una scommessa dal sapore fresco e ambizioso per la scuderia. Dopo aver impressionato nel campionato Super Formula e nelle sessioni di test, il pilota neozelandese si prepara a cogliere questa opportunità d’oro, dopo essere stato preferito al più quotato Yuki Tsunoda come futuro compagno di squadra dell’olandese.

Addio Sergio Perez, reazione furiosa dei social: catastrofe Red Bull

Se il paddock è rimasto in fermento per l’annuncio ufficiale, il mondo digitale ha reagito con una forza ancora più esplosiva. L’account Instagram di Red Bull ha subito una perdita di ben 200k follower, un fenomeno che pochi si aspettavano di vedere in queste proporzioni. In un’era in cui la popolarità sui social è diventata un termometro importante per il successo di un brand, questa perdita rappresenta un dato significativo, ed è emblematico di quanto Sergio Perez fosse amato dai fan in Messico, che hanno reagito un po’ come avvenne con Hirving Lozano al Napoli, finito indietro nelle gerarchie di Gattuso prima e Spalletti poi tra le fila degli azzurri, causando il malcontento dei suoi tifosi.

Sergio Perez e l’addio alla Red Bull (Screen Video Instagram)

Per Red Bull, il cambio di pilota rappresenta una sfida non solo per il presente, ma anche per il futuro: niente più “usato” sicuro per fare da vice a Verstappen, ma un vero e proprio rookie che vuole giocarsi le sue carte al meglio e dimostrare il suo valore, per diventare in futuro magari proprio l’erede del campione olandese.

Maurizio Balone

Recent Posts

F1: Tsunoda sostituisce Lawson in Red Bull, Vasseur spiega il motivo del cambio

La Red Bull sostituisce Liam Lawson con Yuki Tsunoda, suscitando dibattiti sulla gestione dei piloti…

2 settimane ago

RB001: un connubio tra artigianato e design innovativo per il futuro

La RB001: un'innovativa motocicletta artigianale italiana che unisce design audace e prestazioni, frutto della creatività…

2 settimane ago

F1: Red Bull pronta a comunicare la sostituzione tra Lawson e Tsunoda oggi

Liam Lawson potrebbe essere retrocesso nel team Racing Bulls per fare spazio a Yuki Tsunoda,…

2 settimane ago

F1: Tsunoda entra nel team Red Bull, Mekies esprime grande orgoglio

Yuki Tsunoda promosso in Red Bull Racing, Liam Lawson retrocesso nel team Racing Bulls dopo…

2 settimane ago

F1: Tsunoda entra in Red Bull, Horner sottolinea l’urgenza della scelta

Yuki Tsunoda confermato pilota della Red Bull per il resto della stagione 2025, sostituisce Liam…

2 settimane ago

F1: Helmut Marko critica Lawson, definendolo un errore per la Red Bull

La Red Bull ritira Liam Lawson e promuove Yuki Tsunoda in vista del Gran Premio…

2 settimane ago