RC Auto, brutte notizie per gli italiani: l’annuncio è tremendo

Ci sono dei documenti che sono essenziali per potersi mettere in strada e guidare la propria auto. Uno di questi è l’RC Auto. Molti purtroppo non lo hanno ancora capito, dato che non sono rari i casi nei quali le Forze dell’Ordine si imbattono in automobilisti che sono scoperti da questo punto di vista.

L’RC auto infatti è un obbligo di Legge e chi non è coperto rischia, oltreché di incorrere in multe severissime, anche di cagionare danni di non poco ad altri in caso di sinistro con colpo.. Per una mancanza del genere si passa infatti da un minimo di 866 fino a un massimo di 3464 Euro, oltre al fermo dell’auto.

Al di là dell’obbligatorietà della copertura assicurativa, le compagnie, in questo momento, non stanno di certo dando una grande mano agli automobilisti. I costi si sono impennati in modo evidente e sempre più preoccupante. Le ultime novità in ambito assicurativo sono l’ennesimo duro colpo per gli italiani che dovranno fare i conti con dei nuovi aumenti.

RC auto sempre più cara: i nuovi prezzi

Negli ultimi mesi abbiano assistito a un continuo ed inesorabile aumento delle assicurazionicon queste che sono diventate molto care soprattutto in Campania e Toscana. Ricordiamo infatti come il valore delle assicurazioni cambia non solo da Regione a Regione, ma anche da un Comune con l’altro, anche se questi sono limitrofi, a causa del tasso di incidentalità, furti e altri variabili.

A quanto pare, secondo quanto riporta auto.everyeye.it, i rincari delle assicurazioni attualmente possono comportare una spesa complessiva di 1,65 miliardi di Euro. Questo deriva dal fatto che ci sia un premio medio di circa 403 Euro, contro i 353 di soli due anni fa, dunque abbiamo assistito a un aumento medio del 14,1%. Il valore più alto è quello registrato a Napoli, con il prezzo medio della sola RC Auto che è di 583 Euro, seguita da Prato con 574 Euro e infine Caserta con 517 Euro.

La più economica, invece, in tutta Italia è la provincia di Enna, dove in media si spendono solo 290 Euro, poi si passa a Potenza con 301 e infine Oristano con 306 Euro. Una delle città che ha subito i maggiori rincari nell’ultimo anno è Roma con la Capitale che ha un avuto un ritocco da giugno del 2023 del 9,3%. Come sempre, in questi casi, il Codacons ha manifestato il suo dissenso per i continui aumenti. Al momento però non si intravedono segnali per un cambiamento.