R5 Turbo, la voglia pazza: l’idea incredibile per averla, tutti senza parole

E’ spuntata sul web una versione di R5 Turbo che ha rifatto battere il cuore dei puristi. E’ ispirata alla mitica Alpine.

Vi sono vetture che hanno segnato una intera generazione. Tra le auto più iconiche in assoluto degli anni ’70 c’è la Renault 5. Oggi, banalmente, potrebbe essere catalogata tra le utilitarie, ma era molto più di una city car. Per fare un paragone calzante potrebbe essere paragonabile ad una moderna Toyota Yaris Gr per piacere di guida e anche per dimensioni. Era un’auto di rottura rispetto alle linee tondeggianti dell’epoca precedente.

R5 Turbo, la voglia pazza
Nuovo mostro in casa Renault (Ansa) flopgear.it

La prima Renault 5 fu lanciata nel 1972 e, sulla stregua del successo mondiale, rimase in commercio sino al 1984. Per l’epoca introdusse dei concetti che su un’auto di piccole dimensioni non si erano mai visti. Ci si poteva divertire in gite fuori porta ma al tempo stesso trovare facilmente parcheggio tra le giungle urbane. Ai tempi non c’era il desiderio di guidare mastodontici SUV, ma vetture piccole e briose. La casa francese fece bingo con un’auto che per qualità/prezzo era un must have.

Alcuni concetti, probabilmente, sarebbero vincenti ancora oggi, tuttavia il costo risulterebbe proibitivo per i giovani di questa generazione. Il marchio francese ha sempre avuto un forte legame con le fasce dei neopatentati e la versatilità della prima 5 si sposava in pieno con le esigenze di diciottenni con tanta voglia di dare gas. Il modello divenne piuttosto diffuso anche tra le ragazze. La Renault 5 piaceva proprio a tutti, essendo anche piuttosto agile e facile da guidare.

Ai tempi divenne anche la seconda auto di famiglie benestanti. C’è stato un periodo, anche alle nostre latitudini, dove ogni membro di una famiglia arrivava a potersi permettere un’automobile. Risulta palese come si siano fatti clamorosi passi indietro. La compatta francese a tre porte, poi, ottenne dei successi anche nel campionato del mondo Rally. Divenne una piccola supercar a prezzo di una vettura di segmento B.

Una Renault 5 da paura

La prima serie era caratterizzata da una linea squadrata. Due portiere più il portellone garantivano un look aggressivo, senza dimenticare il confort. La vettura aveva tante anime racchiuse nello stesso concept, impreziosita da due gruppi ottici rettangolari e una presa d’aria che fungeva da calandra. Ai tempi furono elaborate tre diverse versioni della R5. Furono lanciate la R5 Alpine, la Alpine Turbo e la Turbo. Tutte e 3 raggiungevano performance da sballo. La R5 Turbo superava i 200 km/h, percorrendo l’0 a 100 km/h in appena 6,5 secondi.

Una Renault 5 da paura
Le iconiche R5

Era una piccola scheggia. Le versioni successive hanno provato a conservare il medesimo sentiment, ma hanno perso quel tocco di originalità. Al salone di Tokyo 2024 si è fatta avanti una supercar che si chiama “C’eLavie 105 Maxi”, un omaggio alla leggendaria Renault R5 Turbo, nota anche come Le Car negli Stati Uniti.

Il look rallistico è di chiara ispirazione Alpine. Si può respirare anche una pacchiana influenza JDM, dominata da tonalità di blu e rosso. Cars Hatano, seguendo una tradizione che risale al 1947, ha annunciato di aver preso ispirazione dal design dell’Alpine A110, anche relativamente ai cerchioni. L’abitacolo, invece, si ispira alla Renault 5 Turbo, con sedili da corsa sviluppati in partnership con il noto tuner francese Ravage, rivestiti in un materiale in velluto.

La Renault Maxi 5 Turbo degli anni ’80 aveva oltre 300 cavalli, grazie ad un potente motore 4 cilindri turbo da 1,4 litri. Il prototipo che vedete in alto sulla pagina IG Cars_hatano viaggia su un V6 sovralimentato. Purtroppo non vi sono informazioni sulle performance, ma di sicuro non saranno poco rilevanti. La prossima Renault 5, invece, potrebbe fare concorrenza alle rivali elettriche.

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