Una vettura molto popolare nel nostro paese potrebbe avere qualche problema. Sembra proprio che gli automobilisti che l’hanno comprata avranno la vita difficile…
Acquistare un’automobile economica sta diventando sempre di più un’impresa, in Italia, dal momento che le vetture nuove non scendono praticamente in nessun caso sotto i 15mila euro, un costo che anni fa sarebbe stato considerato normale per una vettura di fascia media a meno che non si abbia modo di impiegare nell’equazione un incentivo di qualche tipo.
Molte persone finiscono quindi per orientarsi sul mercato dell’usato o per acquistare automobili low-cost da brand come Dacia, Fiat – che con la Panda offre ancora una vettura molto economica – o altre case cinesi nuove sul mercato. La domanda però sorge spontanea. Spendere meno significa avere auto di qualità peggiore? In teoria no ma una ricerca condotta dal tedesco Technischer Überwachungsverein – alla lettera “associazione per il controllo tecnico – che si occupa di omologare e certificare le condizioni delle auto circolanti nel paese non dice nulla di buono.
Infatti nel mirino dell’ente tedesco è finita proprio una delle case che abbiamo citato: secondo questa indagine, le auto del brand da nuove sono più che rispettabili ma già dopo pochi anni, a quanto pare, iniziano a presentare difetti inaccettabili che non solo le rendono suscettibili a guasti. Le vetture divettano anche piuttosto pericolose sulle strade pubbliche.
Dacia, l’inchiesta non fa bene al marchio
Stando a ciò che il Technischer Überwachungsverein ha registrato durante una ricerca volta a stabilire se le auto usate – divise per marchio – fossero affidabili dopo alcuni anni di utilizzo, le Dacia non sembrano “invecchiare bene”: un recente controllo ha rivelato che tra il 25% ed il 41% delle auto Dacia con un’età compresa tra i 6 ed i 12 anni non supererebbe i controlli necessari per essere nuovamente omologata.
Ovviamente, non stiamo cercando di mettere in cattiva luce un marchio che in Italia ha una solida clientela e che sembra soddisfare al meglio le loro esigenze. La ricerca però ha fatto emergere dei dati che non sembrano incoraggianti. La vettura che ha fatto registrare i dati meno allettanti è la Logan, auto che ha fallito il 41% dei test per l’omologazione che hanno toccato oltre 10 milioni di auto di tutti i costruttori operanti nel paese tedesco fino ad oggi.
L’età ovviamente influisce non poco sul risultato del test: se il 29,7% delle Duster di 12 anni non ha passato il test, la percentuale è scesa al 24,3% per i modelli che hanno sei anni. Marchi come Tesla e BMW hanno fatto registrare dati molto migliori, a parità di anni e chilometri percorsi. C’è però un altro fattore da considerare e questo riguarda l’usura media dei veicoli europei. In Germania l’età media delle auto circolanti è di 15 anni: anche chi ha comprato auto di altri brand, insomma, non ha molto di cui stare tranquillo, con queste cifre.