Vi sono supercar che andrebbero acquistate anche solo per investimento. I super ricchi possono permettersi investimenti mirati per raddoppiare il loro patrimonio.
I collezionisti di auto storiche o masterpiece moderni hanno il vantaggio di poter investire importanti somme di danaro per conservare sotto una teca gioielli destinati a raddoppiare subito il loro valore. Avete mai sentito il detto: i soldi chiamano soldi? Chi si può permettere di investire cifre milionarie nel collezionismo è destinato a ritrovarsi in banca milioni di euro in più.
Vi sono auto esclusivissime che vengono destinate a clienti scelti. I principali top brand come Ferrari, Lamborghini, Bugatti lanciano tantissime vetture che vanno a coprire, interamente, il loro valore senza la perdita di IVA, anzi raddoppiano perché acquisiscono un immediato valore ancor più alto. Un esempio concreto è rappresentato dalla Bugatti W16 Mistral. Quest’ultima è stata lanciata nel 2022.
La biposto francese con carrozzeria roadster a motore centrale è l’ultimo modello della casa di Molsheim ad equipaggiare il motore W16, introdotto sulla Bugatti Veyron nel 2005. E’ stata annunciata il 19 agosto 2022, per poi essere svelata alla kermesse del Monterey Car Week e, in seguito, al Concorso d’Eleganza di Chantilly. Sul piano estetico e meccanico riprende diversi elementi della Chiron Super Sport 300+ tra cui il gruppo motore-trasmissione, ossia il motore W16 con quattro turbocompressori dalla cilindrata di 8,0 litri, che sprigiona una potenza di 1600 CV, impreziosito da un cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti.
I 99 esemplari prodotti sono stati tutti polverizzato ad un prezzo di 5 milioni di euro, ancor prima del lancio ufficiale. Questo è il potere della Bugatti. I primissimi clienti stanno iniziando a ricevere gli esemplari ora. Si tratta, come detto di investimenti mirati. Sebbene si tratti di un carrozzeria nuova, le contaminazione delle altre hypercar della casa francese sono evidenti. I gruppi ottici sono caratterizzati da quattro strisce luminose diagonali, mentre i fari posteriori presentano la forma ad X con al centro la scritta “Bugatti”.
Il valore della Bugatti Mistral
Ogni singolo elemento della vettura è curato nei minimi dettagli. Nell’era della Chiron 1 non esisteva, fino ad oggi, alcuna roadster. I tecnici francesi hanno elaborato un bolide impressionante, traendo ispirazione dalla Bugatti Type 57 Roadster Grand Raid del 1934. Achim Anscheidt, Direttore del Design Bugatti, ha spiegato: “Sappiamo che la W16 Mistral avrà sempre un significato nella storia di Bugatti, segnando l’ultima volta che forse il più grande propulsore automobilistico mai realizzato verrà utilizzato in un’auto di produzione stradale“.
Una lacrima sarà scesa ai puristi. Gli interni sono molto simili a quelli della Chiron con la sola eccezione della leva del cambio caratterizzata da una mini scultura chiamata “elefante danzante” incastonata nell’ambra e progettata dallo scultore Rembrandt Bugatti. Un modello è stato già immesso sul mercato alla cifra di 8.539.900 euro, quasi il doppio del prezzo originale dell’hypercar di 5 milioni di euro.
Certe magie sono appannaggio di pochissimi fortunati. Facendo un salto sul sito web tedesco Mobile troverete lo slot della Mistral e l’incredibile prezzo, ancor prima che l’unità sarà presa in consegna dal proprietario tra qualche settimana. Per chi ha la possibilità di investire 5 milioni di euro sono soldi facili. Un guadagno di questa portata non è possibile nemmeno nell’immobiliare ai massimi livelli in pochi anni. L’enorme motore che può generare 1.578 cavalli e 1.180 lb-ft di coppia farà gola a tanti, anche perché tra qualche anno la vettura francese supererà anche gli 8,5 milioni di euro. Potete starne certi.
