Questa elettrica è più economica di un modello a benzina: con meno di 20.000 euro la porti a casa, la vogliono tutti

Un’auto elettrica a un prezzo stracciato sta per sconvolgere il mercato. Piccola, agile e accessibile a tutti, promette di rivoluzionare la mobilità urbana.

L’industria automobilistica è in fermento. Mentre i prezzi dei veicoli elettrici continuano a salire, un’azienda sta per lanciare un modello che potrebbe cambiare le regole del gioco. Si tratta di un’auto compatta, pensata per la città, con un prezzo che farà girare la testa a molti: meno di 20.000 euro. Una cifra che la rende più conveniente di molte concorrenti a benzina.

auto elettrica più economica di un'auto a benzina
Più economica di un’auto a benzina(Press Media) – flopgear.it

Ma chi c’è dietro questo progetto ambizioso? E come è possibile offrire un’auto elettrica a un prezzo così competitivo? La risposta arriva dalla Francia, dove un marchio storico  e amatissimo sta per rinascere in chiave elettrica, per la gioia di chi guida, e anche del portafoglio.

Una piccola rivoluzione su quattro ruote

La Renault sta per riportare in vita un’icona della sua storia: la Twingo. Ma questa volta, la piccola citycar francese avrà un cuore elettrico. Luca de Meo, CEO del gruppo Renault, ha annunciato che la nuova Twingo elettrica arriverà sul mercato nel 2026, prodotta nello stabilimento di Novo Mesto, in Slovenia.

Più economica di un'auto a benzina
Renault Twingo elettrica (Press Media) – flopgear.it

L’obiettivo è chiaro: offrire un’auto elettrica accessibile a tutti, con un prezzo inferiore ai 20.000 euro. Una sfida non da poco, considerando i costi delle batterie e della tecnologia elettrica. Ma Renault sembra avere le idee chiare su come raggiungere questo traguardo.

La nuova Twingo elettrica si baserà probabilmente sulla piattaforma AmpR small, la stessa utilizzata per la recente Renault 5 elettrica. Questa scelta permetterà di ridurre i costi di produzione e sfruttare le sinergie all’interno del gruppo. Per quanto riguarda le batterie, si punta su accumulatori al litio-ferro-fosfato, più economici rispetto ad altre tecnologie.

Ma quanto sarà potente questa piccola elettrica? Le stime parlano di un motore elettrico anteriore con potenze tra i 60 e i 90 CV, più che sufficienti per un’auto che dovrebbe pesare tra i 1.100 e i 1.200 kg. L’autonomia? Si prevede un range tra i 220 e i 300 km, ideale per gli spostamenti urbani e le gite fuori porta del weekend.

La vera sfida per gli ingegneri Renault sarà quella di ottimizzare gli spazi interni, considerando le dimensioni ridotte del veicolo – si parla di una lunghezza tra i 3,70 e i 3,80 metri – e la necessità di alloggiare le batterie senza compromettere l’abitabilità. Un compito non facile, ma cruciale per il successo del progetto.

Renault punta anche sull’efficienza: l’obiettivo è raggiungere consumi di 10 kWh per 100 km nel ciclo WLTP, un valore che permetterebbe di contenere i costi di ricarica e aumentare l’autonomia effettiva.

La nuova Twingo elettrica si inserisce in un contesto di mercato sempre più competitivo, con l’arrivo di numerosi modelli cinesi a prezzi aggressivi. L’Europa sta valutando misure protezionistiche per difendere i produttori locali, ma Renault sembra voler giocare d’anticipo con una strategia basata su qualità e prezzo accessibile.

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