Fabio Quartararo è in crisi con una Yamaha non competitiva, ed ora manda un messaggio chiaro. Ecco le sue intenzioni.
La stagione di MotoGP targata 2024 si avvicina a grandi passi, con i test del Qatar previsti per il 19 ed il 20 di febbraio che ci daranno un quadro più chiaro della situazione. Tra coloro che puntano a tornare in auge ci sono Fabio Quartararo e la Yamaha, che così come la Honda, da quest’anno potranno sfruttare il vantaggio delle concessioni, un qualcosa di clamoroso considerando quanto accadde in passato e le circostanze nelle quali erano nate.
Infatti, questo vantaggio venne creato proprio per le rivali delle giapponesi, che avevano un margine enorme anni fa sulla Ducati e le altre avversarie. Ora, invece, sono proprio la Honda e la Yamaha ad essere in chiaro ritardo sul fronte tecnico, ma con l’aiuto delle concessioni potrebbe arrivare qualche deciso miglioramento, anche grazie all’ingaggio di nuovo personale che possa portare delle nuove idee.
Ad esempio, la Yamaha ha strappato alla Ducati l’ingegner Massimo Bartolini, che è diventato il nuovo direttore tecnico. Per tornare al top, la casa di Iwata, come confermato anche dal team manager Lin Jarvis, ha bisogno di adottare una metodologia di lavoro del tutto differente, andando ad aprire la mente ed adattandosi a quanto fanno le case europee.
Non va dimenticato, inoltre, che Quartararo andrà in scadenza di contratto alla fine del 2024, e considerando il suo talento, ci sono molte porte che potrebbero aprirsi per l’ex campione del mondo. Dal canto suo, il rider transalpino si sta già guardando intorno, e nelle ultime ore ha fatto un’ammissione che può cambiare il proprio futuro.
Quartararo, ecco le sue ultime dichiarazioni
La Yamaha ha mostrato dei passi in avanti interessanti in Malesia, ed ha fatto registrare la velocità di punta più alta sul rettilineo di partenza. Questo significa che il nuovo motore pare funzionare bene, ma per permettere a Fabio Quartararo ed al nuovo arrivato Alex Rins di giocarsi vittorie e titolo mondiale, servirà molto altro ancora, soprattutto su quel lato aerodinamico che da ormai molti anni è il grande segreto di casa Ducati.
In un’intervista riportata da “MotoSan“, Quartararo ha ammesso di aver avuto contatti con altre squadre, e dal tono utilizzato, pare si tratti di una sorta di avvertimento alla Yamaha. Tuttavia, il rider transalpino ha detto di aver apprezzato il cambio di mentalità che ha mostrato la casa di Iwata, che pare si stia avvicinando al tipo di lavoro delle case europee. Ora però, non è più consentito commettere errori, perché il rischio di perdere un campione di questo calibro pare essere molto elevato.
Ecco le sue parole: “In Yamaha c’è stato un grande cambiamento nelle metodologie di lavoro, adesso siamo molto più aggressivi e questo mi piace molto. Credo ci sia stata una risposta a ciò che avevo chiesto, anche se il risultato non è forse ancora quello che volevo. La Yamaha sa bene che ho già avuto contatti con altri marchi in passato, ora tocca a loro vedere cosa è meglio fare ed i passi in avanti da compiere“.
In questa stagione, Fabio dovrà confrontarsi con un validissimo compagno come Rins, che però viene da un terribile infortunio e ci metterà del tempo per trovare il proprio feeling con la M1. Visto l’aiuto delle concessioni, è lecito attendersi una crescita graduale da parte della Yamaha, che non vince una gara da quasi due anni, e che non può permettersi di continuare a vagare nel retro della classifica. La top class ha bisogno delle case giapponesi, che devono tornare presto in auge.
