Grossi cambiamenti in vista in Italia, con il Gruppo Stellantis che non sarà più il solo a produrre vetture nel Belpaese.
Gli ultimi mesi tra il Gruppo Stellantis e il Governo italiano non sono di certo stati tra i più sereni. I conflitti sono stati evidenti e continui, con le parti che non sono mai riusciti a distendere pienamente i nervi, con il caso legato all’Alfa Romeo Milano (oggi Junior) che sta continuando a far discutere.
Nonostante fosse chiaro come la casa italiana avrebbe dato il nome di Milano alla nuova auto, la notizia era nota da mesi, il Governo ha atteso solo i giorni subito successivi alla presentazione dell’auto per attaccare la casa italiana. Infatti il nome è un omaggio al capoluogo lombardo, peccato però che la sua produzione avvenga in Polonia.
Questo per le istituzioni è da definirsi a tutti gli effetti come una sorta di pubblicità ingannevole, motivo per il quale è la stessa Stellantis che non ha voluto creare dei problemi e dare vita così a un cambio di nome generando la Junior. La macchina non cambierà minimamente rispetto alla Milano, ma si rinnova solo nel nome.
Il Governo però non è convinto del fatto che in Italia ci sia solo un grande costruttore, ma evidenzia da tempo la necessità di avere almeno un secondo grande produttore. Lo si vede per esempio con le voci che da tempo parlano di una Toyota e di una Tesla che hanno aperto il dialogo con il Belpaese, ma ora giungono altre novità molto interessanti.
Dongfeng: produzione in Italia più vicina?
Se c’è una nazione che sta cercando di imporsi a livello mondiale per la produzione di automobili quella è la Cina. Il colosso asiatico infatti sta puntando a espandersi in tutto il mondo e il gruppo Dongfeng è già noto nel Belpaese, essendo la società alla quale fa riferimento la DR Automobiles.
A quanto pare questa volta, come riporta “La Gazzetta dello Sport”, non sono le istituzioni italiane che sono alla ricerca di nuovi produttori, ma è la casa cinese che è venuta incontro all’Italia per trovare un accordo. Lo ha spiegato apertamente l’Head of Europe Operation of Dongfeng Automobile Group, ovvero Qian Xie, con questi che ha parlato in occasione della Milano Design Week.
Dongfeng Group è infatti intenzionato a contattare e parlare apertamente con il Governo italiano in modo tale da poter dare il via a una collaborazione che porterà alla progettazione di auto in Italia. Per il momento siamo solo agli approcci iniziali, perché per ora si ha solo l’intenzione di creare un rapporto di fiducia tra le parti.
I contatti però, stando a quanto si evince dalle parole di Xie, sono stati positivi. La Dongfeng Group si sta mettendo in mostra soprattutto per lo sviluppo della propria componente elettrica, dando così il via a una serie di auto sia ibride che elettriche di prima categoria. Non si trattano solo di auto di modeste dimensioni, ma ci saranno anche dei SUV e delle berline, con il Governo che sembra voler aprire al futuro sempre più cinese anche nella realtà automobilistica.
