Il costo dei carburanti resta alle stelle, ma alcuni distributori riescono a offrire prezzi molto più vantaggiosi
Il trend in costante aumento che sta investendo da diversi anni il prezzo di vendita dei carburanti tradizionali è il risultato di una serie di vicissitudini che si sono andate a sovrapporre, partendo dal periodo della pandemia, passando per la guerra in Ucraina arrivando all’impennata dell’inflazione. Tutto ciò ha portato il loro costo a lievitare fino a raggiungere e, in alcuni casi anche a superare, la fatidica soglia psicologica dei 2 euro al litro di benzina.
Chi ha pagato in maniera maggiore questo aumento costante e progressivo è stato, come spesso accade, l’utilizzatore finale in questo caso i soliti automobilisti italiani, già pesantemente tartassati nelle spese necessarie per il mantenimento della propria vettura. In questo trend negativo, però, ci sono anche delle isole felici, stazioni di servizio che sono in grado di offrire gli indispensabili carburanti a prezzi decisamente inferiori, garantendo un notevole risparmio rispetto al tradizionale pieno di benzina.
La vicina Slovenia, il paradiso dei carburanti
Due euro per un litro di benzina. Poco meno per l’equivalente a gasolio. Gestire un lungo viaggio per raggiungere la tanto desiderata meta di villeggiatura diventa anche per questa estate un salasso per il budget di milioni di famiglie italiane in movimento lungo la nostra penisola. Nel calcolo delle spese necessarie per affrontare le vacanze, una fetta sempre più ingombrante è destinata all’utilizzo della propria automobile, un lusso sempre più complicato da potersi permettere.
Se escludiamo i carburanti gassosi, affrontare un viaggio andata e ritorno come Napoli Milano di circa 1600 Km totali a bordo di una compatta a benzina può costarci tra i 200 e i 250 euro solo per il carburante, pedaggi esclusi. Non c’è scappatoia o alternativa che tenga, almeno in Italia. Infatti, ci sono alcune regioni di confine con il nostro Paese in cui fare il pieno alla propria automobile può risultare estremamente più conveniente.
Parliamo ad esempio della confinante Slovenia, famosa già in passato per essere una meta molto gettonata soprattutto per quei residenti del nord est italiano come i friulani. Infatti, il prezzo alla pompa di gasolio e benzina in terra slovena è molto più conveniente rispetto alle tariffe italiane, tanto da spingere molti concittadini ad espatriare per riempire i serbatoi delle proprie automobili. Tutt’oggi il risparmio è garantito, con la benzina a 1,514 €/litro e il gasolio 1,528 €/litro, con un risparmio di circa 30-40 centesimi al litro.
