Cambiare il colore della tua automobile con un semplice tocco: molto più di un’idea futuristica strampalata, di cosa si tratta.
Per quanto ci siano molte altre cose da valutare e considerare quando parliamo di automobili, il colore della carrozzeria e degli interni è sicuramente una delle prime che balza all’occhio di un potenziale acquirente. Per l’essere umano, infatti, i colori hanno un’importanza e un’efficacia straordinarie nella vita di tutti i giorni.
Ecco, dunque, perché diamo così tanta importanza alla livrea di una quattro ruote (che peraltro è ciò che può fare la differenza fra una vettura acquisita e una lasciata a sostare in concessionaria).
All’interno di questo articolo parleremo dei colori, anche se non di una livrea specifica; bensì il nostro riferimento andrà incontro a un’interessantissima tecnologia che riguarda il cambiamento del colore di una macchina; per quanto incredibile, scopriamo come funziona.
Cambiare il colore dell’auto con un tocco: come funziona
Sono passati più di due anni dal momento esatto nel quale BMW ha presentato al Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas una tecnologia che permetterebbe di cambiare colore alla carrozzeria. Lo sappiamo, sembra assurdo, ma l’azienda tedesca pare essere riuscita a cambiare colore a una BMW iX (dal nero al bianco), sorprendendo tutti i partecipanti. Secondo le ultime indiscrezioni, questa interessante novità potrebbe essere lanciata nel 2027.
La tecnologia in questione è essenzialmente una membrana con milioni di microcapsule di liquido trasparente con pigmento caricato elettricamente. L’obiettivo di BMW è diffonderla e inserirla nella produzione di massa (anche se probabilmente all’inizio i costi saranno tutt’altro che al ribasso). Questa novità potrebbe essere utilizzata anche per mostrare lo stato di carica di un’automobile elettrica; secondo chi l’ha creata, poi, non dovrebbe essere influenzata dalle condizioni atmosferiche. Che la giornata sia calda o fredda, quindi, l’interruttore dovrebbe funzionare sempre e comunque. Non è chiaro se valga anche per le temperature estreme (in un senso o nell’altro), tuttavia si tratta comunque di una buonissima notizia.
La preoccupazione riguarda però i danni che questo speciale bottone potrebbe subire; se una o più piccole pietre lo colpissero, cosa accadrebbe? Al momento non c’è una risposta a questa domanda, anche se speriamo che BMW chiarisca tutto al più presto. La possibilità di cambiare colore è interessante pure per quanto riguarda la questione parcheggi. Se mettiamo l’auto in una zona di sosta a noi non molto conosciuta, cambiarle colorazione (rendendola più accesa, magari) potrebbe facilitare la nostra ricerca in vista del ritorno al veicolo. Certo, al di là di tutte le ipotesi del mondo, quest’innovazione dovrà essere consentita dalla legge, magari attraverso una regolamentazione ben fatta e specifica.