Porta la sua Ferrari all’autolavaggio e il dipendente gliela distrugge: dramma per il campione di Serie A

Sono diversi i calciatori che in carriera hanno deciso di mettere le mani su di una Ferrari, perché il Cavallino Rampante è indubbiamente l’azienda di punta per le supercar. La sua bellezza sta nel fatto che ha saputo dare vita a una serie di automobili di altissimo livello, senza però dimenticare anche la comodità.

Queste sono delle caratteristiche che si possono facilmente riscontrare nel momento in cui si ha a che fare con un gioiello straordinario come la Ferrari 812 Superfast. Si tratta infatti di un bolide che è stato progettato per la prima volta nel 2017 ed è rimasto sul mercato fino al 2021.

Le dimensioni evidenziano un veicolo da 466 cm di lunghezza, una larghezza da 197 cm e un’altezza da 128 cm, con il veicolo in questione che monta un favoloso 12 cilindri da 6500 di cilindrata. In questo modo il veicolo ha la possibilità di erogare fino a un massimo di 795 cavalli.

La velocità di punta si stanzia sui 340 km/h ed è straordinaria anche l’accelerazione che permette di passare da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi, con il veicolo che è a trazione posteriore. Un’auto da sogno che solo in pochi fortunati possono permettersi, infatti il su valore di partenza è di ben 303.727 Euro, un valore che solo i grandi calciatori possono spendere. Uno di questi è stato Federico Marchetti, con il portiere che ha però vissuto un’esperienza davvero nefasta.

Autolavaggio distrugge la Ferrari: dramma per Marchetti

Uno degli episodi più assurdi mai capitato a un noto calciatore avvenne nel 2021, quando Marchetti giocava con il Genoa. Il portiere non era più uno dei migliori in Italia, con gli anni d’oro di Cagliari e Roma sponda laziale che era un ricordo, annate che lo portarono anche in Nazionale al Mondiale del 2010 e all’Europeo del 2016.

A Genova il suo ruolo era da comprimario, costretto a essere il secondo portiere di Mattia Perin. I guadagni nel corso della carriera gli hanno però permesso di acquistare una Ferrari 812 Superfast, con la pulizia che è d’obbligo per un bolide del genere. La Rossa in questione dunque è stata portata a un autolavaggio del capoluogo ligure, ma i risultati sono stati pessimi.

Una volta lasciata nelle mani dell’inserviente, la situazione è andata via via peggiorando. Il ragazzo probabilmente si è emozionato nel salire sul posto di guida di una Ferrari o comunque non conosceva la sua reale potenza. Al posto che indirizzarsi verso i binari che avrebbe permesso di lavare l’auto, il giovane ha perso il controllo del mezzo.

Il veicolo si è così schiantato contro il muretto causando dei danni per migliaia di Euro. Una situazione surreale che però ha messo in luce la grande umanità del portiere. Marchetti infatti ha subito voluto rincuorare il giovane ragazzo con un post su Instagram nel quale spiegava come nessuno si fosse fatto male, unica cosa importante della vicenda. Il portiere di certo non sarà stato felice, anche perché le assicurazioni non sempre pagano nel caso di incidente generato da terzi. Solo la Kasko a questo punto può salvare il portiere.