Polizze assicurative: svelato il motivo degli aumenti stellari, ecco chi è il responsabile

Le polizze assicurative stanno aumentando a dismisura, ma chi è il responsabile? Svelato improvvisamente il motivo di questi aumenti.

La situazione diventa interessante per gli assicurati che devono cercare la soluzione più economica.

Aumento delle polizze auto
Auto e aumento polizze (FlopGear.it)

Ma andiamo a vedere di cosa si tratta.

Fanno alzare le polizze assicurative

I cambiamenti climatici non solo minacciano l’equilibrio degli ecosistemi terrestri, ma si riflettono anche pesantemente sull’economia, incidendo direttamente sulle spese degli automobilisti. La crescente frequenza di eventi meteorologici estremi ha portato a un significativo aumento dei costi delle polizze assicurative che coprono i danni causati da tali fenomeni. Secondo l’Aiped (Associazione Italiana Periti ed Estimatori danni), le tariffe delle polizze accessorie per eventi naturali sono notevolmente aumentate, così come i vincoli e le condizioni imposte dalle compagnie assicurative.

Negli ultimi anni, il costo medio della polizza accessoria per eventi naturali è praticamente raddoppiato, passando da una forchetta di 80-100 euro nel 2021 a una di 150-180 euro attuali. Le compagnie assicurative hanno inoltre modificato le condizioni di queste polizze, introducendo franchigie più elevate e riducendo i massimali di indennizzo. Questo significa che gli automobilisti devono ora affrontare maggiormente le spese di riparazione in caso di danneggiamento del veicolo dovuto a fenomeni meteorologici estremi.

Aumento assicurazione auto
Auto e aumento delle assicurazioni (FlopGear.it)

Una delle novità introdotte riguarda la necessità per gli automobilisti di dimostrare l’evento avverso attraverso bollettini o comunicati ufficialmente riconosciuti da centri meteorologici. Inoltre, è sempre più frequente la pratica delle compagnie assicuratricive di affidarsi all’intelligenza artificiale o alle videoperizie per l’accertamento dei danneggiamenti, limitando il ruolo tradizionalmente attribuito ai professionisti del settore. Viene anche richiesto agli assicurati di rivolgersi esclusivamente a carrozzerie convenzionate per le riparazioni, prolungando notevolmente i tempi necessari per gli interventi.

L’Italia ha registrato negli ultimi dieci anni un incremento del 50% nei danneggiamenti causati da eventi meteo estremi secondo Federcarrozzieri. Il 2023 ha segnato un record nel numero d’auto danneggiate dalla grandine; tuttavia, il trend è in crescita costante già dall’inizio dell’ultimo decennio e continua nel 2024. I dati mostrano che sono stati registrati ben 1.468 fenomeni intensi su tutto il territorio nazionale italiano nell’ultimo anno analizzato, con conseguenze gravi sui veicolidi: ammaccature profonde, cristalli frantumati fino ad arrivare a buchi sulla carrozzeria con costi di riparazione che possono variare dai 900 ai 10mila euro.

La regione Veneto si posizione al primo posto tra quelle più colpite dagli eventi meteo avversi seguita da Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna; insieme rappresentano quasi il 70% del totale delle richieste di assistenza pervenute alle carrozzerie italiane per danni legati a fenomeni atmosferici estremi.

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