Questo SUV ha un costo davvero basso. Interessante ma poco conosciuto, potrebbe ribaltare gli equilibri di mercato.
Ci sono principalmente due tipi di automobilisti sul mercato delle auto nuove, al giorno d’oggi, nel nostro paese e in Europa più in generale, quelli che vogliono un SUV…e quelli che vogliono un crossover. Questo tipo di vetture sono sempre più diffuse in città. I grandi marchi ne hanno almeno una nel listino, i brand di lusso stanno lavorando per venderne di più e le case che producono auto low-cost fanno affari d’oro.
I grandi nomi che hanno offerto i SUV più economici sul mercato in questi anni sono sempre quelli: Dacia, DR Automobiles, BYD. Tuttavia, un nuovo concorrente si è recentemente fatto avanti sul mercato, rischiando di mettere in seria difficoltà queste aziende che potrebbero aver trovato una rivale troppo ostica con cui fare i conti.
Nemmeno a dirlo è una casa cinese ad aver proposto questo veicolo. Si tratta di EMC Auto che con il suo ultimo prodotto chiamato Yudo 3 ha chiaramente messo in campo una competitor molto pericolosa per qualsiasi auto low cost. Vediamo nel dettaglio cosa rende questo prodotto attraente per il mercato, a partire dal suo costo davvero stracciato.
Yudo 3, un modello interessante
In Italia la Eurasia Motor Company, nome esteso di EMC opera come importatore di auto cinesi che nel paese natale sono commercializzate con marchi diversi. La Yudo 3 è sicuramente la più interessante: parliamo di un SUV che in poco più di quattro metri di lunghezza offre un vano bagagli da ben 310 litri e cinque porte. Un’auto spaziosa ma compatta, perfetta per la città come per i viaggi.
Certo le prestazioni non sono estreme: la velocità massima si ferma a 130 chilometri orari grazie al motore elettrico da 95 cavalli che quanto meno, offre consumi inesistenti permettendovi di risparmiare benzina: questa batteria è infatti nata tramite la tecnologia che sfrutta Litio, Fosfato e Ferro appartenendo alla nuova generazione che sta prendendo piede sul mercato.
All’auto che vanta un’autonomia di 325 chilometri in condizioni ottimali non manca nulla: dal monitor di infotainment agli ADAS obbligatori per vendere in Unione Europea. Tutto questo in un comodo pacchetto che si porta a casa con 24mila euro, una cifra decisamente stracciata per un crossover di questo genere. Chissà se gli italiani risponderanno con interesse a questo modello.
