Ricorda molto una vettura prodotta di recente da Smart ma ha tante caratteristiche innovative tutte da scoprire. Il SUV che rende il lusso accessibile a tutti.
Il mercato dei SUV è un’occasione talmente ghiotta per le case produttrici che nemmeno Smart poteva tenersi lontana da questo settore, nonostante si tratti di una casa costruttrice storicamente votata al mercato delle citycar di piccolissime dimensioni. L’azienda tedesca infatti ha recentemente mandato in pensione la Fortwo in favore della #1, un SUV decisamente fuori dai canoni del brand, almeno un tempo.
Pur essendo un veicolo recente sul mercato la #1 sembra aver già attirato qualche tentativo di imitazione. Magari non direttamente ma l’ultimo SUV cinese prodotto dalla casa Wuling, un nome che forse in Italia farà alzare qualche sopracciglio ma che in patria non è certo tra gli ultimi arrivati, sembra aver tratto molta ispirazione dal veicolo tedesco.
L’azienda cinese con sede a Lizhou ha infatti presentato nel 2023 questa vettura elettrica di tipo SUV di piccole dimensioni che comunque, a fronte di un prezzo contenuto, non lesina sugli optional e su una dotazione di serie decisamente intrigante. Scoprirne di più su questo mezzo se cercate un veicolo simile a buon mercato, a questo punto, sembra un ottimo piano.
Tanto lusso, prezzo basso!
Magari il nome Wuling non dice molto agli italiani ma quello di SAIC sicuramente si! L’azienda cinese, in collaborazione con General Motors, ha messo su una joint venture che ha dato vita a questo modello compatto dalle linee “tondeggianti” in grado di offrire abitabilità eccellente e grande comfort a fronte di una lunghezza di appena 3,95 metri, praticamente le dimensioni di un’utilitaria.
La vettura in questione si chiama Wuling Bingo ed è stata recentemente aggiornata in vista del 2024 con ben quattro varianti, la Light, la Enjoyment la Lingxi Connected e per finire il top di gamma, la Lingxi Premium. L’auto più economica del lotto si paga circa 8mila euro, se traduciamo la valuta da Yuan alla nostra. L’auto ha visto soprattutto incrementi nel tempo di ricarica e nell’autonomia – 510 chilometri nella versione premium con la possibilità di caricare del tutto la batteria nel giro di una mezz’ora – e migliorie nel funzionamento degli apparecchi di infotainment a bordo, aggiornati con il sistema Ling OS Lingxi.
Nota amara per il momento, la vettura non sembra destinata al mercato italiano ma il suo approdo negli USA – potenzialmente raggiungibile grazie a GM – fa ben sperare per il futuro. Certo che un SUV con un costo simile e tutte queste migliorie farebbe davvero una concorrenza spietata a qualsiasi automobile europea!