Ecco dove saranno installati gli autovelox più ‘pericolosi’ durante l’estate, su tutto il territorio italiano in tempo di vacanze e ferie.
Tutti gli automobilisti italiani sanno che gestire e guidare una vettura di proprietà comporti costi, oneri e responsabilità importanti. In primo luogo per la manutenzione esterna ed interna, poi per le tasse da pagare in fatto di assicurazione, bollo, tagliando e via dicendo. Infine l’attenzione alle multe, le sanzioni che si rischia di vedersi recapitare se si infrange il codice della strada.
Proprio in tal senso uno degli strumenti più temuti dagli automobilisti è senza dubbio l’autovelox. Ovvero i dispositivi elettronici che vengono installati ai lati delle strade ad alta percorrenza, per valutare l’effettiva velocità a cui viaggia il veicolo. Lo scatto di una foto automatica valuterà la reale andatura e verrà trasferita alla Polizia stradale per l’eventuale multa, in caso di superamento dei limiti.
In questo periodo parlare di autovelox è molto d’attualità, visto che in vista dell’estate moltissimi italiani si metteranno alla guida per godersi le meritate ferie e raggiungere le mete vacanziere in auto. La rete autostradale nostrana conta la bellezza di 176 tutor di autovelox attivi e presenti, pronti a valutare ogni possibile infrazione.
Gli autovelox più ‘pericolosi’ sulle autostrade italiane
Va ricordato che gli autovelox in autostrada puniscono tutti gli automobilisti che superano il limite di velocità, impostato a 130 km/h in carreggiate con tale percorrenza e senza ulteriori segnalazioni fisse o temporanee. Dunque bisogna tenere sempre gli occhi aperti e la massima attenzione, sia per evitare spiacevoli conseguenze sia per non incorrere in sanzioni salatissime proprio nel periodo di ferie.
L’autostrada che conta il maggior numero di autovelox, sia in direzione nord che in quella che va a sud, è ovviamente l’A1, la cosiddetta autostrada del sole. Sulla Milano-Napoli si segnalano ben 26 tutor di segnalazione per lato. In particolare vanno tenuti d’occhio quelli presenti nei pressi dei caselli e degli allacciamenti, come all’altezza di Milano Sud, quello che precede la diramazione con il GRA di Roma ed a Caserta Nord poco prima di dirigersi verso il casello di Napoli.
Anche altre due autostrade dalla lunga percorrenza come la A4 Torino-Venezia e la A14 Bologna-Taranto sono ricche di sensori attivi e pericolosi per chi guida ad ampia velocità. Uno dei più attivi in fatto di multe è quello presente all’altezza di Cerignola, al nord della Puglia, presso l’allacciamento con la Napoli-Canosa.
Ed ancora: occhi aperti a Celle Ligure, dove spunta un nuovo autovelox posto proprio in vista del periodo estivo (A10 Genova-Ventimiglia), oppure sulla tangenziale di Napoli, altro tratto gestito da Autostrade Italiane e dove sono stati installati ben 8 tutor in tempi recenti.