Penalizzazione Ferrari, caos in Formula 1: tifosi su tutte le furie

Non esiste una scuderia in tutto il mondo che sia più amata e apprezzata rispetto alla Ferrari, con la Rossa che è il simbolo assoluto e più scintillante della F1. I successi purtroppo tardano ad arrivare, con l’ultimo Mondiale vinto che risale ormai al lontano 2007, ma il futuro sembra essere radioso.

In questo 2024 la Ferrari ha dimostrato di potersi staccare dalla concorrenza di Mercedes e Aston Martin, oltre che di una McLaren che in Cina è riuscita per la prima volta a stare davanti al Cavallino. La rincorsa verso il dominio della Red Bull è ancora lungo, ma sembra finalmente poter mostrare la luce in fondo al tunnel.

L’inizio di stagione ha visto un Carlos Sainz brillante, voglioso di dimostrare che a Maranello si sono sbagliati a farlo andare via in favore di Lewis Hamilton. Ora però sembra essere tornato in auge Charles Leclerc, con il monegasco che in Cina ha dimostrato di saper sopperire nel miglior modo possibile ai problemi di una monoposto che in quel circuito non si trovava a proprio agio.

La Rossa in Cina è ripiombata nelle tenebre, perché il divario con la Red Bull è stato enorme e per la prima volta si è vista scavalcare anche da un’altra scuderia, con il secondo posto di Lando Norris in McLaren. Dunque vi è grande attesa per il futuro del Cavallino, ma intanto c’è chi non sembra aver preso nel migliore dei modi alcune decisioni da parte della FIA.

Krack non ci sta:” La Ferrari andava penalizzata”

Chi non sta di certo vivendo una stagione al vertice è la Aston Martin. La casa britannica aveva compiuto un grande salto in avanti all’inizio dello scorso Mondiale, salvo poi sciogliersi come neve al sole nel corso della stagione. La nuova annata non è ripartita sotto una buona stella, ma il Team Principal Mike Krack non sembra essere troppo soddisfatto della gestione della FIA.

Quest’ultimo ne ha parlato di recente, come riferisce in un’intervista ad autosport.com, spiegando come dal proprio punto di vista come la Aston Martin abbia ricevuto eccessive penalità, mentre la Ferrari ha avuto qualche vantaggio in più. Per prima cosa Krack vuole sottolineare il fatto di come Alonso abbia subito 10 secondi di penalità a Melbourne, nonostante l’assenza di un contatto con Russell.

Poi a Shanghai a tamponare la monoposto avanzata è Stroll, in seguito a un forte rallentamento, ma alla fine è ancora la Aston Martin a essere penalizzata. “Guardate cosa è accaduto alle due Ferrari. Si sono spinte a vicenda e non c’è stata penalità. Per Alonso invece hanno inflitto 10 secondi. Credo che tutto derivi dalle discussioni avute all’inizio dell’anno con la FIA”.

Krack dunque non nasconde il fatto che, dal proprio punto di vista, ci sia un vero e proprio disegno strategico per penalizzare la Aston Martin, con questa che avrebbe la colpa di aver fatto sentire la propria voce. Accuse pesanti quelle del Team Principal dell’Aston Martin e che potrebbero avere delle conseguenze e nuove penalità.