Il costo complessivo per ottenere la patente di guida è piuttosto elevato: una strada alternativa consente di risparmiare
Per poter guidare un’auto serve ovviamente la patente di guida. Ottenere questo importante documento consente di mettersi al volante delle automobili e di compiere un passo importante verso l’indipendenza personale.
Per ottenere la patente di guida è necessario superare sia un esame scritto che la prova pratica. Il costo complessivo non è banale: per completare tutto l’iter che consente di conseguire il prezioso documento bisogna sborsare (nel migliore dei casi) non meno di 800-900 euro.
Ecco perché in tanti cercano strade alternative per provare a spendere un po’ meno. Uno dei possibili metodi per ottenere comunque la patente di guida evitando un esborso così importante è quello che permette di muoversi da privatista.
Per procedere in tal senso occorre tuttavia superare una serie di passaggi fondamentali. La prima cosa da fare è recarsi presso l’ufficio della Motorizzazione Civile e presentare la relativa domanda per conseguire la patente da privatista. Assieme alla domanda è necessario allegare anche diversi documenti.
Patente di Guida, così cambia tutto, arriva la svolta
Il richiedente dovrà infatti portare con sé il modulo TT2112, che va compilato e consegnato agli uffici della Motorizzazione Civile, un documento di identità valido, la fotocopia del codice fiscale, due foto in formato tessera, le ricevute di pagamento che attestano i versamenti effettuati e il certificato medico rilasciato da un centro abilitato dove è presente una marca da bollo e una fototessera recente.
Con tutta questa documentazione in regola è possibile procedere alla registrazione. Da quel momento in avanti il richiedente ha sei mesi di tempo per svolgere l’esame teorico. In caso di bocciatura il candidato può ripetere la prova dopo un mese, mentre dopo due tentativi falliti bisognerà per forza procedere a una nuova iscrizione.
Ma quanto costa conseguire la patente da privatista? I bollettini da pagare sono quelli che riguardano la patente B (relativo al conto corrente 9001) e quello per l’esame teorico e pratico. In più ci sono anche le sei ore di guida obbligatorie presso la scuola guida (tenendo presente che molto probabilmente ne serviranno di più), oltre ad altre spese come la marca da bollo. La spesa complessiva dovrebbe aggirarsi intorno ai 600-700 euro, meno del percorso tradizionale in autoscuola.