Il Governo sta provando a introdurre nuove norme nel Codice della Strada. Intanto, arriva una statistica davvero allarmante
Uno dei tavoli di lavoro che sta portando avanti il Governo è quello legato al tema della sicurezza stradale. Si sta provando in tutti i modi a fare sì che le strade possano essere quanto più sicure possibili per automobilisti, motociclisti e pedoni.
Per quanto riguarda le possibili novità del Codice della Strada, l’obiettivo è quello di limitare quanto più possibile degli eccessi che possono così comportare a una serie di problematiche anche gravi. Il 2023 è stato un anno di controlli serrati sulle strade, il che ha portato a un picco mai visto prima di multe, ben oltre il milione e mezzo.
Un aspetto che ha fatto molto discutere è il fatto che oltre 700 mila di esse sono derivate da eccessi di velocità. A quanto pare però questa grande attenzione alla sicurezza sta dando i suoi frutti. Nello scorso anno infatti c’è stato un calo del numeri legati agli incidenti e soprattutto sono diminuiti anche i morti su strada. Dati che comunque restano molto preoccupanti.
Si parla moltissimo di come i limiti di velocità si siano sensibilmente abbassati, ma un po’ di ritardo non ha mai fatto male a nessuno, mentre troppi incidenti negli anni sono stati causa di lutti e danni ingenti. A quanto pare però, gli italiani non ancora imparato la lezione.
Uno degli aspetti più critici quando si va in strada e che rischia di causare gravi incidenti è il fatto di guidare sotto effetto di alcool o di stupefacenti. Questo ha comportato negli anni tanti incidenti e altre situazioni critiche, per questo motivo ci deve essere tolleranza zero nei confronti di chi non rispetta questa semplice regola: se bevi non guidi.
Abuso di alcool e stupefacenti che è anche una delle cause del ritiro immediato della patente. A riguardo è emerso un dato inquietante. Con i controlli sempre più intensi in tutta Italia, ecco che, a gennaio, sono state ben 5000 le patenti ritirate. Un numero che fa riflettere anche perché la media delle persone che sono state positive all’etilometro è superiore a quella dello scorso anno.
Stando a quanto riporta ASAPS, Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale, in tutto il 2023 sono state solo 13.594 le patenti ritirate. Questo significa che siamo già quasi arrivati alla metà del 2023 sono nel primo mese del 2024.
Tra le primissime città per numero di ritiri di patenti vi sono Ancona e Ascoli, ma non sono messe meglio nemmeno Caserta, Roma e Rimini. Il Presidente ASPAS Giordano Biserni ha spiegato come dai dati in aumento relativi ai ritiri della patente corrisponda un concomitante calo delle morti in strada.
C’è ancora molto da fare. Sembra davvero una regola molto semplice, ma che non tutti riescono a cogliere. Guidare da ubriachi o storditi da droghe è davvero un grosso rischio per sé stessi e per gli altri ma, evidentemente, i possibili effetti irreparabili non spaventano tutti.
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