Credevi di poter parcheggiare serenamente? Sarai sorpreso dal sapere che non puoi farlo liberamente neanche lì.
I parcheggi irregolari sono da sempre una piaga con cui i cittadini più rispettosi della legge ed onesti devono purtroppo avere a che fare. I meno civili arrivano non solo a parcheggiare in posti dove la sosta non è prevista, ma per capirci, persino in alcuni casi nei posti riservati ai disabili o davanti a passi carrabili. A volte però può capitare anche di ricevere multe in strada o legate al parcheggio semplicemente per una scarsa conoscenza di norme ben precise. Quindi sarebbe meglio sapere dove potersi fermare e dove no.
Il sistema delle multe può colpire per tantissimi motivi ed ovviamente i più gettonati sono sempre quelli: uso del cellulare durante la guida, sorpassi in segmenti di strada dove non c’è autorizzazione, rifiuto di dare la precedenza ed anche il parcheggio illegale. Chi però ha trovato il famoso fogliettino della multa sul proprio parabrezza, spesso non sapeva di non poter parcheggiare nel luogo prescelto. Andiamo a vedere cosa succede in un caso specifico.
Che dramma per gli automobilisti, sentenza choc
Il Codice è da ritenere applicabile a tutte le strade che siano aperte al pubblico ed anche ai parcheggi che si trovino all’interno di centri commerciali o in prossimità di supermercati. Quindi anche i parcheggi privati che diano possibilità di accesso aperti al pubblico sono da tenere in considerazione. Parcheggiare in uno di questi luoghi e non applicare il tagliando con orario di scadenza quindi, il cosiddetto grattino, sarà ritenuto fuori norma.
Vero è che molto raramente le forze dell’ordine vadano a controllare i parcheggi di supermercati o centri commerciali, ma quando questo accade, per eventuali multe comminate non ci sarà nulla da fare. A meno però di poter dimostrare eventualmente che la sanzione non sia corretta, come in tantissimi casi può accadere.
Attenzione quindi a non commettere infrazioni ed a rispettare tutti i regolamenti all’interno dei parcheggi che pensiamo siano semplicemente privati perché all’interno di centri commerciali. Per quanto riguarda infatti questo tema, c’è una sentenza della Cassazione di qualche anno fa che spiega ottimamente la cosa.
Secondo la sentenza n. 17279 del 23.07.2009, i parcheggi privati ma aperti al passaggio pubblico “Sono ormai luoghi di continuo e intenso traffico veicolare, sicché non vi è ragione di escludere l’applicazione al loro interno delle norme in tema di circolazione stradale“. Qualsiasi tipo di parcheggio quindi fosse munita del regolare sistema del grattino non è esente da multe e sarà meglio sempre rispettare tutte le regole come per le soste in strada.