La Yamaha sta lavorando ad una nuova crossover che utilizzerà delle tecnologie del tutto nuove. Ecco cosa è emerso dai brevetti.
Il mondo delle moto è in costante evoluzione, con i vari costruttori che lavorano duramente per portare innovazioni sul mercato. Nella giornata di oggi, vi sveleremo alcuni brevetti appena presentati dalla Yamaha, che puntano a rivoluzionare del tutto il segmento delle crossover, una tipologia di moto che piacciono molto alla clientela e che rappresentano buona parte del mercato dei vari costruttori.
Sul sito web “InSella.it“, si è dato largo spazio alla spiegazione ed all’interpretazione dei nuovi brevetti, che hanno fatto parlare molto di loro in queste ultime ore. Uno dei brevetti parla di una telecamera frontale da montare su un modello che arriverà in futuro, e che lascia presagire grandi cambiamenti sui modelli che la Yamaha presenterà nei prossimi periodi. Andiamo a scoprirne di più.
Yamaha, pronta la rivoluzione per la crossover
La Yamaha ha avanzato delle nuove richieste di brevetto, che hanno subito attirato le attenzioni degli esperti per via della presenza di una nuova telecamera frontale. Secondo quanto emerge, verrà montata sui modelli touring della casa di Iwata, come la Tracer 9 GT+, ma non è escluso che il sistema venga utilizzato anche su altre moto. Nel brevetto, la nuova telecamera viene segnalata come un nuovo dispositivo di rilevamento, e pare far parte di un sistema di assistenza alla guida, un aspetto sul quale i brand stanno investendo parecchio, anche per via delle direttive governative.
Il sistema di rilevamento, in tal senso, non comprenderebbe solo il rilevamento della corsia dove si sta marciando e del pericolo di collisione, ma andrebbe a gestire anche la regolazione automatica dei fari. Si vede infatti, dai brevetti stessi, un sistema con doppio faro ed un parabrezza che si può regolare elettronicamente, con i fari doppi che faciliterebbero così il montaggio della telecamera in modo più stabile. Il parabrezza, invece, si occuperebbe di proteggere la telecamera da eventuali danni, ma anche dalla sporcizia che si accumula strada facendo.
Altri brevetti per i quali la Yamaha ha fatto richiesta riguardano un vano portaoggetti situato sul lato destro della carenatura, subito sotto il manubrio. A questo punto, c’è da capire se i brevetti presentati riguarderanno una generazione del tutto nuova di modelli, o se verranno apportati aggiornamenti che introdurranno le suddette novità. Presto avremo maggiori dettagli in merito.