La Red Bull continua a vivere con apprensione le vicende di Chris Horner, con il suo Team Principal che è ancora nei guai.
L’intento della Red Bull in questa stagione è quello di confermarsi ancora al vertice, vincendo così il terzo Mondiale costruttori consecutivo e il quarto piloti. Max Verstappen sta dimostrando di essere ancora lui il migliore di tutti: le prestazioni dell’olandese che sono sontuose.
Vi è comunque sempre da tenere in considerazione il grande problema che al momento sta coinvolgendo il Team Principal della Red Bull, quel Chris Horner che ha bisogno di trovare tranquillità dopo un 2024 iniziato in modo movimentato. Il britannico è nell’occhio del ciclone per le accuse ricevute da parte di una dipendente Red Bull che stanno tenendo banco negli ultimi mesi.
Quest’ultimo ha negato in tutti i modi ogni possibile relazione ai fatti e sta cercando in tutti i modi di difendersi. La situazione per l momento non ha minato le certezze della Red Bull, con gli aggiornamenti che si sono visti che hanno comunque portato ai miglioramenti tanto attesi.
Ora però non vi è pace per Horner, con delle nuove evoluzioni del caso che rischiano di minare la sicurezza di una Red Bull che deve già pensare in pista a una Ferrari che a partire da Imola sembra prossimo a preparare degli aggiornamenti vincenti per la monoposto.
Avvocato indipendente chiede chiarezza: novità sul caso Horner
La cosa che ha più dell’incredibile in questa vicenda è che ogni volta che sembra potersi chiudere, ecco che è la stessa Red Bull a riaprire il caso. Ormai è chiaro a tutti come ci sia una spaccatura interna al Team austriaco, con un lato che vede Horner e dall’altro invece Helmut Marko e Jos Verstappen.
Di recente è apparso sul “The Sun” una nuova interessante novità riguardante il caso, con la scelta di un avvocato indipendente per giudicare esternamente gli eventi che porterà ai suoi primi frutti. Infatti saranno ascoltati ulteriormente da quest’ultimo sia la dipendente che accusa Horner che lo stesso britannico, in modo tale da poter fare maggiore chiarezza sulla questione.
Si sottolinea infatti come non ci la volontà da parte né della F1 né della stessa Red Bull di portare avanti il più a lungo possibile questa vicenda molto delicata e non certo semplice da valutare. Accuse di molestie sul luogo di lavoro sono davvero molto gravi, ma Horner si è sempre professato innocente e così vuole continuare a essere considerato.
La Red Bull ha spiegato, come riporta il Sun, che non ha intenzione di fare pressioni in un senso o nell’altro e che vuole che la giustizia faccia il proprio corso, a prescindere dall’esito. Horner è una figura chiave nei successi del colosso austriaco, ma si è visto come Max Verstappen si sia apertamente schierato dal lato del padre e di Marko, dichiarando in Arabia Saudita che se quest’ultimo dovesse essere allontanato, allora se ne andrà anche lui, mettendo sempre di più all’angolo una Red Bull che dovrà trovare le contromisure il prima possibile.