Le ZTL non sono mai state troppo gradite dai cittadini e di recente è montata un’altra dura polemica contro questo sistema.
In questi anni si sta cercando di rinnovare quanto più possibile la mobilità, soprattutto dal punto di vista della sostenibilità. Per questo motivo sono nate una serie di mezzi a impatto zero, come per esempio le e-Bike o i monopattini, permettendo così di dare vita a una viabilità molto più snella.
La necessità di abbassare i livelli di inquinamento ha portato anche alla chiusura di alcune strade per le automobili, con il metodo ormai diventato molto noto delle ZTL. Le “Zone a traffico limitato” infatti sono quelle che evitano a certi mezzi inquinanti di entrare in determinate zone, prettamente nel centro cittadino.
Il problema è che la limitazione delle strade per le automobili comporta non pochi problemi a coloro che hanno un’attività in quelle zone. Una situazione dunque davvero al limite e che rischia di creare grosse difficoltà, tanto è vero che non sono mai mancate le proteste contro questi sistemi e uno dei più feroci è scattato nella splendida città di Udine.
Winefashion contro ZTL: le proteste a Udine
Dal 2 aprile il centro di Udine è chiuso al traffico, rendendolo accessibile solo a coloro che hanno il permesso e alle aree pedonali. Uno dei luoghi cardine è la Winefashion di Riva Bartolini, un noto locale che è da sempre punto di ritrovo per la degustazione dei vini, oltre che alla loro vendita, con questa nuova regola che ha fatto scattare la protesta del proprietario.
Quest’ultimo infatti ha deciso di apporre un cartello con la scritta “ZTL noi chiudiamo”, evidenziando così come ci sia una chiara contrarietà a questa pratica. I cittadini da tempo si stanno lamentando di questa innovazione di certo poco gradita, tanto è vero che lo stesso Comune ha deciso di ricontrollare le varie zone per capire se vi è modo di modificare la ZTL.
Per ora però non ci sono ancora le telecamere, con il Comune che punta a installarle per la fine del 2024. La speranza è che la decisione di Winefashion possa essere solo momentanea e come un segno di protesta, con l’augurio è che, a prescindere dal fatto che sarà modificata la regola sulla ZTL o meno, possa continuare a regalare sorrisi e belle giornate a tutti i cittadini che avranno la fortuna di potersi sedere in questo locale.