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Nuova Dacia Duster, arriva una sentenza drammatica

Duro colpo per la Dacia Duster, con la nota auto rumena che deve masticare un boccone amaro in seguito alla triste notizia.

Le vendite in casa Dacia stanno andando a gonfie vele ed è chiaro a tutti come ormai sia un grande punto di forza del Gruppo Renault. Le sue auto negli anni si sono dimostrate accessibili alla maggior parte delle persone e allo stesso tempo hanno evidenziato un costo molto contenuto, come nel caso della Duster.

Dacia Duster, drammatica sentenza
Dacia Duster, la notizia è pessima (Dacia Press Media – flopgear.it)

Con questo SUV ora siamo di fronte a un veicolo che si presenta con delle dimensioni abbastanza contenute, essendo con una lunghezza di 434 cm, una larghezza di 181 cm e un’altezza di 169 cm. Ciò le permette di essere omologata per cinque persone, con le finiture al proprio interno che sono essenziali, così come il design.

Niente male anche i miglioramenti tecnologici in questo senso, con il display che rimane ampio e molto facile da utilizzare. La Dacia Duster, nella sua versione basilare, si presenta nella versione Mild Hybrid con un motore 3 cilindri da 1199 di cilindrata e che eroga un massimo di 131 cavalli. In questo modo il suo picco di velocità è di 180 km/h, ma ci sono dei problemi evidenti.

Dacia Duster: il flop al crash test

I crash test sono fondamentali per poter capire quale siano le auto più affidabili e purtroppo per la Dacia non giungono buone notizie. Lo si evince infatti dagli ultimi test che sono stati portati avanti da Euro NCAP, con questa che ha valutato solo con 3 stelle su 5 la sicurezza in strada della Dacia.

Dacia Duster flop nel crash test
Dacia Duster (Dacia Press Media – flopgear.it)

Purtroppo i risultati legati alla Duster sono estremamente negativi, visto come già la pressione della cintura sul torace del guidatore sia eccessiva. Ottimi invece i dati derivati dalla presenza degli airbag laterali che sono risultati perfetti nelle loro prestazioni, ma purtroppo il fatto che non sia presente un impianto di sicurezza centrale, ha ridotto sensibilmente il punteggio.

Non vi è inoltre la rilevazione dell’angolo cieco e in caso di investimento di un pedone non garantisce una corretta protezione al bacino. A peggiorare il tutto ci pensa anche il fatto che non vi è la segnalazione per l’utilizzo della cintura di sicurezza per i posti posteriori e il monitoraggio della stanchezza è legato solo agli input sugli sterzi. Dunque i sistemi sono complessivamente di medio valore. La Duster non è un’auto poco sicura, rimane comunque al di sopra del 50%, ma potrebbe fare di meglio.

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