Trovare un’alternativa a Telepass all’insegna della praticità, ma soprattutto della convenienza è possibile. Ecco qual è.
Viaggiare in autostrada può essere rilassante, soprattutto perché non si ha a che fare con tornanti che possono essere fastidiosi da gestire e si ha la possibilità di premere maggiormente sul pedale dell’acceleratore, pur restando entro i limiti. Questo, però, può essere costoso a causa della spesa che si deve sostenere al casello, per questo può essere determinante trovare una soluzione che possa consentire di risparmiare.
Fortunatamente raggiungere l’obiettivo non è impossibile, è bene saperlo, anzi può essere vantaggioso adottare questo sistma anche se gli spostamenti non sono poi così frequenti. Telepass è certamente il servizio di qusto tipo più diffuso, soprattutto perché fino a qualche tempo fa deteneva il monopolio, ma non mancano le alternative che possono rivelarsi ancora più economiche.
Non solo Telepass: l’alternativa per pagare l’autostrada
Tanti automobilisti scelgono di sottoscrivere l’abbonamento a Telepass per avere la garanzia di poter risparmiare sul pedaggio autostradale, ma anche per evitare di stare a lungo in coda al casello per pagare. Chi non ritiene così adatta alle sue esigenze l’offerta dell’operatore non deve però disperare, sono infatti disponibili elle alternative altrettanto vantaggiose.
Tra queste possiamo segnalare Unipolmove e MoneyGo, ma da poco ha fatto il suo ingresso nel panorama anche un’altra soluzione altrettanto conveniente, ma ancora poco conosciuta: TargaGo. A differenza della concorrenza, questa si distinguerà (arriverà a breve) per una caratteristica ben precisa che la rende innovativa. come si può dedurre dal nome, non sarà necessario montare alcun dispositivo nella vettura, saranno infatti le telecamere a riconoscere in automatico la targa e a gestire i pagamenti.
In una prima fase non sarà però possibile provarla su larga scala. Inizialmente, infatti, sarà attiva solo in via sperimentale sulla tangenziale di Napoli, poi sarà disponibile in tutta la rete autostradale italiana. E’ bene però sottolineare quali potranno essere le conseguenze per chi ha a bordo uno strumento per il pagamento associato a Telepass, UnipolMove e MooneyGo. In questo caso se dovesse essere riconosciuto il device il telepedaggio verrebbe associato al dispositivo e non a TargaGo. Non è inoltre previsto alcun canone, basta ricaricare un cosiddetto “Borsellino” con carta di credito, di debito o prepagata.
Almeno per ora si tratta di un’opzione pensata per le autovetture private di categoria A e B, sono quindi escluse aziende o partite IVA, moto o mezzi pesanti, oltre a funzionare solo lungo le “corsie gialle” Telepass, a condizione di avere ricaricato almeno 1 euro.