Nell’era attuale, dove l’economia familiare è sempre più al centro delle nostre preoccupazioni e l’ambiente richiede un atteggiamento più responsabile da parte di tutti, trovare modi per ridurre i consumi della propria auto diventa non solo una scelta intelligente ma anche necessaria.
Esploriamo insieme alcuni metodi efficaci per risparmiare carburante, che si tratti di benzina, diesel o veicoli elettrici.
Adottando questi semplici accorgimenti nella gestione quotidiana della propria automobile è possibile contribuire significativamente alla riduzione dei propri costi operativi.
Allo stesso tempo potrete avere un impatto positivo sull’ambiente grazie alla diminuzione delle emissioni nocive derivanti da un minor consumo energetico.
Così risparmi benzina
Una pratica spesso sottovalutata ma di fondamentale importanza per ridurre i consumi del proprio veicolo è il controllo regolare della pressione delle gomme. Le sgonfie non solo si usurano in modo disomogeneo, richiedendo una sostituzione anticipata (con conseguente aumento dei costi), ma generano anche un maggiore attrito con la strada, aumentando i consumi di carburante. Un’inadeguata pressione può portare a un incremento dei consumi nell’ordine del 5-10%. Controllare la pressione almeno una volta al mese può quindi tradursi in un risparmio significativo.
Mantenere il proprio veicolo in buone condizioni attraverso controlli periodici e manutenzione regolare è essenziale per ottimizzare i consumi. Problemi come attriti interni nel motore, angoli delle ruote imprecisi o problemi alla trasmissione possono infatti aumentare notevolmente il consumo di carburante. Una corretta manutenzione permette quindi non solo di prolungare la vita utile dell’auto ma anche di ridurre le spese annuali legate al consumo di benzina.
Adottare uno stile di guida morbido e cercare di mantenere il motore a un regime costante il più possibile sono strategie chiave per diminuire i consumi. In particolare su autostrada, dove mantenere una velocità costante a marcia alta consente una migliore efficienza energetica del motore. È importante anche utilizzare le cosiddette “marce lunghe” o overdrive nelle trasferte autostradali per abbassare ulteriormente i giri del motore e ottimizzare i consumi.
Un aspetto spesso ignorato riguarda l’impatto dell’aerodinamica sui consumi: tenere i finestrini aperti durante la guida, soprattutto ad alte velocità come in autostrada, aumenta la resistenza aerodinamica e dunque il consumo di carburante. È preferibile utilizzare il climatizzatore (meglio se impostato su modalità automatica), che sebbene incrementi leggermente i consumi rappresenta comunque una scelta più efficiente rispetto alla resistenza generata dai finestrini aperti.
Utilizzare correttamente il freno motore invece che procedere a folle durante le discese permette di ridurre ulteriormente i consumazioni. In questa modalità infatti l’iniezione viene interrotta e l’energia necessaria al funzionamento del motore viene presa dall’inerzia della discesa stessa anziché dal combustibile.
Infine, uno dei consigli forse meno intuitivi ma altamente efficaci consiste nel moderare la propria velocità su lunghe distanze come quelle percorsi in autostrada. Riducendo la velocità media si può ottenere un notevole risparmio sia in terminologia economica sia energetica grazie alla minore resistenza aerodinamica incontrata dal veicolo.